lunedì 28 aprile 2008

SUPERATA LA SOGLIA DEI 1000
Roma: a soli quattro mesi dalla messa in onda di questo blog posso scrivere con grande soddisfazione che ISTRUZIONI PER L'ILLUSO proprio oggi ha toccato e superato la soglia delle mille visite. Risultato che ad inizio gennaio non avrei mai immaginato. Il mio blog nato quasi per caso nel corso dei mesi è cambiato nella veste grafica e nei contenuti, abbracciando con mia sorpresa un numero sempre maggiore di utenti che aumentano giorno dopo giorno. Per un blog piccolo come il mio ottenere una certa visibilità è davvero difficile ed esserci riuscito mi riempie di orgoglio: in questo breve cammino, che mi auguro possa procedere il più a lungo e spedito possibile, sono stato sempre supportato da un gruppo di persone care che non hanno mai mancato di incoraggiarmi e supportarmi in ogni mia nuova iniziativa ed avventura anche quando sembravo avanzare un pò alla cieca. Le parole ed i cosigli di due grandi amici come Luciano e Cristiano mi hanno permesso di migliorare il blog e migliorarmi come persona ed autore. Non voglio sembrare esagerato nello scrivere questo, perchè è proprio la verità. Colgo così l'occasione delle mille visite per ringraziare apertamente anche Staiola e Sandro per un sacco di motivi che vanno oltre al blog e riguardano l'affetto e l'amicizia; Attilio che non si è mai fatto tanta pubblicità ma è il primo a "consumare" i miei post la mattina davanti ad un cappuccino ed un cornetto; Anna la mia lettrice donna numero uno (che invito a commentare i post senza timore) e Giorgio che è punto di riferimento artistico e cinematografico molto importante per me. A questo elenco di persone dovrei aggiungerne altre che per un motivo o per un altro hanno contribuito a rendere più piacevole il blog e quello che viene raccontato: di questi non troverete scritti qui i nomi che però tengo a memoria nel mio cuore. Ho tenuto di proposito per ultima la persona che da quasi un anno ha contribuito tantissimo alla mia causa e alla quale sono riconoscente per l'amore, l'amicizia, la stima, la simpatia, l'entusiasmo e tanto altro ha saputo dimostrarmi in tutto questo tempo e che ricambio con grande affetto: non credo ci siano dubbi sul fatto che sto parlando di Damiano. Grazie a lui e grazie a tutti...avanti a tutta dritta perchè chi si ferma è perduto...

domenica 27 aprile 2008

300 A MODO NOSTRO!!!




Roma: a dispetto di tutti quelli che avevano avanzato critiche sul black-out creativo che sembrava avermi colpito negli ultimi tempi, a distanza di una sola settimana da Bankomat, ecco un nuovo lavoro portato a termine dal sottoscritto insieme al fidato Damiano Favro. A dirla tutta a dare i natali alla realizzazione di questo filmato è stato Damiano: una volta presentatomi il progetto ho accettato subito! si tratta di qualcosa di nuovo che ci ha visti impegnati solo in fase di doppiaggio. L'idea di partenza è stata di Damiano, i dialoghi, il montaggio e l'editing sono stati curati da me. Che dire ancora: buona visione speriamo la cosa vi regali un sorriso...
LE RIFLESSIONI DEL TIGRE


A cura di Alessandro "Alex" Scipioni


NON TUTTO IL MALE VIENE PER NUOCERE
Domenica ore 14,32
Ciao Tì, questa volta scrivo con un giorno di anticipo perchè la settimana che si mi prospetta davanti sicuramente non mi permetterà di dedicare tanto tempo al mio spazio sul tuo strepitoso Blog. Voglio prendere spunto, per i commenti in questo post, dal titolo che ho scelto per presentarlo; e lo faccio perchè come tutti ormai sanno, venerdì notte ho assistito in prima persona ad una scena che sfido chiunque si sia mai trovato nella medesima situazione a trattenersi e a non reagire in maniera scomposta ed adeguata. Non ho nessuna intenzione di rivivere adesso quei brutti momenti fondamentalmente perchè mi hanno letteralmente disgustato, come sono sicuro del resto che abbiano disgustato tutte le persone a me care che hanno assistito a quello che ho assistito io in quel momento. Sinceramente non credevo che la ragazza in questione potesse arrivare a tanto. Ma un pò me l'aspettavo, infatti già ad inizio serata, fuori dal locale ho avuto la percezione che non sarebbe stata una serata come tutte le altre: non riesco a spiegare il perchè chiamiamola percezione o forse presentimento, presentimento che alla fine si è tramutato in realtà. Tutto quello che mi hai detto ieri sera, non fa una piega: certamente una persona (uomo o donna che sia) dopo più di un anno ha il pieno dirittto di rifarsi una vita con chi vuole, anche con più persone insieme se lo ritiene il caso, ma non ACCETTO che mi si manchi di rispetto!!! erano infatti trascorse solo poco più di due settimane da quando col cuore in mano avevo deciso di andare a parlargli mettendo da parte l'orgoglio.Quello che ha fatto venerdì allora dimostra che non gliene frega proprio un cazzo!!! ed io non CI STO!!! il fatto che poi se ne si aandata con la coda in mezzo alle gambe, evitandomi come ha fatto Cristiano Ronaldo con la difesa della Roma, secondo me la dice lunga. La vita ha deciso di mettermi difronte a questa ennesima prova ed io non mi tiro indietro e scrivo che stavolta ho davvero deciso di dire BASTA! da parte mia da venerdì non ci sarà più nessun saluto, nessun tipo di avvicinamento o tentativo di riconciliare le cose tra noi. Lei ha sbagliato ed ora si dovrà assumere le responsabilità del suo gesto meschino. Abbandonando questo mio deprimente angolo, passiamo a voi: TU sei sempre grande! ogni fine settimana vai come un Jumbo: dove mi giro ti vedo dialogare con una donna!!! che dire: continua così amico mio, percorri sereno la tua strada e se vuoi prova a gettare le basi per un glorioso futuro che ti auguro di tutto cuore. BIG-STAIOLA mi fa ammazzare!!! tutta la settimana a fare sempre gli stessi discorsi per poi fare l'esatto contrario! però l'ho visto rilassato e questo mi fa un enorme piacere. Concludo questo mio breve post con una riflessione che credo condividerai: quando capitano questo genere di cose, l'istinto umano sembra voler percepire sempre e solo i lati negativi della situazione: Io penso invece che bisognerebbe essere più bravi nel capire subito che sotto sotto, prima o poi quello che di brutto è capitato, quello che tanto ha fatto soffrire, verrà ripagato con l'esatto contrario e in quel momento quello che è stato d'incanto svanirà in una bolla di sapone...
Con Affetto, Ti voglio Bene...

giovedì 24 aprile 2008

DiBa Barcellona Film Festival

Roma: scrivo questo Post lampo per pubblicizzare un noto Concorso per Cortometraggi che si terrà a metà maggio a Barcellona ed indetto dalla nota DiBa Film Express. Il concorso ha una formula molto accattivante: tu ti iscrivi entro fine mese ed il 2 maggio sul sito dedicato esce la parola chiave che dovrà essere utilizzata come tema conduttore del Corto. Da quel momento in poi si hanno a disposizione dieci giorni per realizzare il proprio film che non dovrà superare i tre minuti di riprese ed essere muto, in lingua inglese, spagnola o sottotitolato. L'idea personalmente mi piace molto e per questo sarei contento di prenderne parte. Per farlo però ho bisogno dell'aiuto dei miei più cari collaboratori: luciano, cristiano, damiano e di chiunque volesse affrontare con me questa sfida! L'iscrizione al Concorso costa 30 euro e il termine di scadenza è fine mese. Aspetto sottoiscrizioni al progetto attraverso l'area commenti, abbiamo solo sette giorni per allestire una troupe...

martedì 22 aprile 2008

SPERMAMAT

Roma: all'indomani della pubblicazione del mio ultimo Cortometraggio su questo spazio, oltre ad una serie di complimenti per me, Damiano e soprattutto per Franco, ho ricevuto anche una serie di mail di protesta per l'inaspetto taglio di Luciano dalle riprese. A tutti coloro che hanno richiesto a gran voce il suo ritorno sul mio set posso dire che dopo Bankomat, sarà la volta di Spermamat, e con un titolo così chi poteva essere il protagonista se non lui...

MI INVITI A NOZZE!!!

Roma: sarà perchè è vero che gli anni passano; sarà perchè nonostante mi senta ancora un ragazzino in fondo vado per i trentatre; o sarà per semplice casualità, ma negli ultimi tempi ho notato un particolare curioso che riguarda la mia vita sentimentale e che accomuna un pò tutte le mie chiamiamole ex: ossia che una volta finita con me o si sposano o vanno a convivere!!! ora questo fatto può essere analizzato in mille modi possibili che non sto certo qui ad elencare, l'unico commento che voglio fare è che quanto è accaduto in parte mi risulta inquietante non perchè in qualche modo mi dispiaccia o vorrei trovarmi al posto del malcapitato sposo e/o convivente, ma semplicemente per il fatto che stando così le cose, ogni volta l'ho scampata per un pelo!!!

domenica 20 aprile 2008

LE RIFLESSIONI DEL TIGRE


A CURA DI ALESSANDRO "ALEX" SCIPIONI

GODIAMOCI LA VITA

Lunedì 21 Aprile 2008 ore 9:55
Come promesso eccomi qui a scrivere la prima "riflessione" che verrà pubblicata sul tuo grande Blog.
Non è un buon inizio di settimana caro amico mio, ma non preoccuparti perché non sono i soliti pensieri a non farmi stare sereno, anche se come ben sai ogni fine settimana per quanto uno si faccia forza, lascia i suoi strascichi e purtroppo aimè tanta malinconia...
Oggi purtroppo, per la mia famiglia, è la ricorrenza di una tragedia accaduta due anni fa che io ancora oggi vivo in maniera particolare, sia perché sono una persona sensibile sia perché purtroppo quel giorno il destino ha voluto che fossi la prima persona ad esserne informata.
Inoltre da ieri mia nonna (che io considero come una seconda mamma) purtroppo non sta bene; oltre al fatto di essere anziana il male che l’ha colpita se la sta piano piano portando via e vederla così, lei che è sempre stata vitale, battagliera e piena di voglia di vivere, fa davvero tanto male.
Ora però veniamo a noi. N
on è mia intenzione opprimerti con i miei pensieri, ma solo fare delle considerazioni e comincerei col dire che tutto sommato questo fine settimana non è andato poi tanto male! iniziamo a parlare di TE: oramai vai come un treno! sei pieno di energie, una ne pensi cento ne fai e per questo ti ammiro. Quindi vai amico mio non fermarti perché come tu mi insegni ogni lasciata è persa.
STAIOLA: speravo davvero che questo weekend riuscisse a divagarsi un po’, a stare tranquillo e passare una delle sue solite belle serate: Purtroppo però ho dovuto constatare il contrario! spero davvero che abbia chiarito in maniera definitiva con L. perché con questa storia siamo davvero arrivati alla frutta! lui come ognuno di noi avrà le sue idee, ma lei gli ha mancato di rispetto e quindi è giusto che vada allontanata!!! Andrea in questo momento ha solo bisogno di tranquillità e di una persona serena senza problemi o paranoie. Spero davvero che nel più breve tempo possibile riesca a trovarla perché davvero gli voglio bene.
IO: che dire? venerdì notte anche se sono venuto con A. in definitiva ho passato una serata tranquilla che mi ha aiutato a capire che la situazione è questa con lei e non credo che potrà cambiare a breve. Da quando l’ho accompagnata a casa non l’ho più sentita! ma per lei è normale e ne ho avuta ulteriore dimostrazione la scorsa settimana quando mi ha inviato un sms ed dal testo si capiva che per lei il fatto di non sentirci da tre giorni era normale. Quindi nessun problema A. conosce il mio numero e se vuole mi cerca le! Sabato notte invece solita serata. Spero di essere riuscito a calmare i miei comportamenti, ma se così non fosse ti prego di farmelo notare.
Concludo dicendo, come riportato nel titolo di questo post: Godiamoci la vita! perché oggi ci sei domani non si sa e perchè persone come noi meritano di stare bene e di non sprecare inutili energie e tempo per cose o persone che non meritano la nostra attenzione…

sabato 19 aprile 2008

BANKOMAT



FINALMENTE ON-LINE L'ULTIMO CORTOMETRAGGIO DI TIZIANO DE MARTINO

Michael Scofield vs Maicol Fucile

PARTE A COLPI DI VOTO L'ATTESISSIMA SFIDA SUL WEB TRA IL PROTAGONISTA DI "PRISON BREAK" E QUELLO DE "LA NONNA ASSASSINA". DA OGGI FINO A FINE MESE ANCHE TU POTRI DIRE LA TUA ED ESPRIMERE LA TUA PREFERENZA ATTRAVERSO IL SONDAGGIO IN ALTO A DESTRA. E ALLA FINE VEDREMO CHI LA SPUNTERA'!




venerdì 18 aprile 2008

ISTRUZIONI PER L'ILLUSO

Dante ha trentatre anni ed è felice.
Tra le mani stringe una piccola scatola con dentro un anello.
Quella sera a cena avrebbe chiesto a Giulia di sposarlo.
“Signor Rossodivita prego si accomodi…”.
Il silenzio della sala d’attesa viene rotto dalla voce afona del medico.
Dante si alza, ripone il pacchetto in una tasca ed entra nella stanza.
L’Andrologo si siede dietro alla scrivania e senza parlare porge una busta al ragazzo che impassibile la apre.
“Azoospermia…” legge ad alta voce “che significa dottore?”.
“Il termine medico indica la completa assenza di spermatozoi” si schiarisce la gola “l’esame del suo liquido seminale non ha lasciato spazio a dubbi”.
“In poche parole significa che non posso avere figli?”.
“Purtroppo si” risponde il dottore “ma la medicina negli ultimi anni ha fatto notevoli passi avanti e forse qualcosa da fare potrebbe essere ancora possibile per…”.
“Grazie dottore” lo interrompe Dante alzandosi dalla sedia “ha fatto già abbastanza per me” gli stringe la mano ed esce.
La sala d’aspetto è vuota.
Dante ci cammina attraverso e si ferma davanti ad un cestino.
Straccia il referto dello spermitogramma e ce lo butta dentro.
Poi sfila dalla tasca l’anello, lo guarda un ultima volta e lo getta nel cestino.
Giulia pochi giorni prima gli aveva annunciato di aspettare un bambino.
Dante ha trentatre anni e non è felice.

IL TITOLO DEL MIO BLOG

Roma: dopo circa quattro mesi dal primo post pubblicato su questo blog e dunque dalla sua realizzazione credo sia arrivato il momento di spiegare ai miei amici lettori il perchè di questa scelta ed il perchè di questo titolo.
Alla prima domanda è molto semplice rispondere e lo faccio subito e volentieri: la nascita di questo blog deriva dalla mia voglia di scrivere e di farlo per qualcuno che non sia solo un amico o un parente; dunque fondamentalmente dal desiderio di condividere idee, sensazioni, emozioni, conoscenze, curiosità e tanto altro con altre persone amiche e non.
A centoventi giorni dal post di presentazione di cose ne sono cambiate ed altre sono state aggiunte: ho cercato in tutti i modi di migliorare e migliorarmi in modo da rendere più piacevole la "visita" a questo spazio web, che ovviamente riconosco non essere adatto ed interessante per tutti.
Con mia grande sorpresa e soddisfazione posso scrivere però che i risultati ottenuti dal blog sono andati oltre le mie più rosee aspettative: ho ottenuto tante piccole soddisfazioni e tanti commenti positivi su quello che scrivo e come lo scrivo.
Ovviamente non sono mancate le critiche (che se costruttive molto utili), ma se dovessi oggi fare un bilancio provvisorio direi che il mio blog ha attirato su di se tantissime attenzioni.
E per questo devo ringraziare i soliti noti: Damiano, Cristiano, Luciano, Giorgio, Staiola e Sandro ed anche una fitta rete di altri perfetti sconosciuti che hanno cliccato sul mio sito ed hanno letto con piacere i miei articoli.
Il mio ringraziamento va a tutti loro; è proprio per queste persone che io quasi quotidianamente dedico anche pochi minuti al blog, affinchè possa diventare ogni giorno più interessante ed accessibile per tutti.
Per concludere questo post vorrei spiegare il titolo che ho utilizzato per presentarlo: ISTRUZIONI PER L'ILLUSO non è nient'altro che il titolo di un racconto breve che ho scritto qualche tempo fa e che secondo me sintetizza in modo perfetto il periodo di confusione sentimentale che sta vivendo attualmente la mia generazione.
Per chi non l'avesse ancora letto e dubito che qualcuno l'abbia fatto perchè è praticamente un'inedito, il mio invito è quello di collegarsi su questo blog già da domani perchè lo pubblicherò in esclusiva.
Grazie a tutti.
Aspetto commenti al racconto...

giovedì 17 aprile 2008

BANKOMAT

Roma: in riferimento ad un post di alcuni giorni fa nel quale mi difendevo dalle ingiuste (secondo me) accuse di staticità creativa, sono orgoglioso di scrivere oggi che a breve sarà pronto il mio ultimo Cortometraggio (della mia nuova "carriera") dal titolo BANKOMAT.
Si tratta di un Corto Lampo che durerà al massimo due minuti e che verrà girato in un pomeriggio durante questo fine settimana.
Un'altro Short Movie di riscaldamento per prepararmi a progetti futuri che almeno sulla carta si presentano molto più impegnativi di questo e dei precedenti.
A quanto scritto posso solo aggiungere che nei panni del protagonista di Bankomat ci sarà il solito Damiano Favro, che il prodotto finale è pensato per il pubblico di youtube e che questo sarà il mio primo Corto parlato!

TORNANO LOST ED HEROES

Roma: stravolgendo i palinsesti televisivi e gli standard di programmazione convenzionali da pochi giorni ho appreso la notizia del ritorno sugli schermi televisivi di due Serie Televisive di grande successo e suggestione: Lost ed Heroes.
Letta la notizia sui giornali ho cercato conferma in Internet ed ho navigato in largo e lungo sulla grande rete (Forum compresi!) per acquisire nuove informazioni su quelle che credevo fossero solo indiscrezioni senza riscontro.
Invece quanto avevo casualmente letto sulla carta stampata era vero!
I protagonisti di Lost ed Heroes sono tornati con nuove ed appassionanti avventure a pochi mesi dalla fine degli episodi della passata stagione autunnale.
Personalmente questa la trovo essere una bella notizia perchè penso che questi due definiamoli "telefilm" siano tra i migliori in circolazione.

LOST

QUARTA STAGIONE

RICOMINCIANO LE AVVENTURE DI JACK E DEGLI ALTRI SFORTUNATI NAUFRAGHI SULL'ISOLA DEL MISTERO. FOX SKY A PARTIRE DAL 7 APRILE PRESENTA IN ESCLUSIVA LA QUARTA ATTESISSIMA STAGIONE CHE ANDRA' IN ONDA OGNI LUNEDI' SERA ALLE 21. SAPRANNO I NUOVI SCENEGGIATORI A BISSARE IL SUCCESSO DELLE PASSATE EDIZIONI ORFANE DEL LORO IDEATORE? LO SAPREMO NEI PROSSIMI MESI...

HEROES

QUARTA STAGIONE

MEDIASET TENTA DI RILANCIARE IL SUO DIGITALE TERRESTRE AFFIDANDO AD HEROES SECONDA STAGIONE IL RUOLO DI PROGRAMMA DI PUNTA. RIUSCIRANNO I NOSTRI SUPEROROI NELL'ARDUA IMPRESA? PER CHI HA AMATO LA DOLCE CHEERS INDISTRUTTIBILE O IL PITTORE CHE DISEGNA IL FUTURO O PIU' SEMPLICEMENTE PER TUTTI COLORO CHE SONO CURIOSI DI SAPERE QUALE SARA' IL DESTINO DI MANHATTAN E DEL MONDO, L'APPUNTAMENTO E' PER OGNI VENERDI' SERA ALLE 21 SUL CANALE STEEL.

LA TERZA REPUBBLICA!!!

Roma: chi mi conosce da vicino e forse anche chi mi conosce di striscio, sa bene che da che sono nato mi sono sempre interessato un pò a tutto quello che mi circonda e non ho mai avuto problemi poi o timori a parlare o scrivere di un qualsiasi argomento che venisse portato alla mia attenzione; di tutti tranne che uno: la Politica.
Definirmi Apolitico però non sarebbe corretto, diciamo semplicemente che ho, come la maggior parte delle persone un mio orientamento politico, ma che fondamentalmente non credo nè nella politica nè soprattutto nei politici indipendentemente dallo schieramento di cui fanno parte.
Per indole e cultura mi sento più vicino alla sinistra di cui sono simpatizzante da lontano.
La destra in tutte le sue forme ed espressioni non mi interessa perchè troppo vivo ancora il legame con anni di repressione che vivono ed hanno vissuto in me attraverso i ricordi dei miei nonni e dei miei genitori.
Scrivo questo breve post solo perchè è fresca la notizia dell'inizio della "Terza Repubblica" che sarà come la prima e la seconda su questo non ho dubbi!
Nel passato weekend ho votato giusto per esercitare il mio diritto al voto e devo dire che l'ho fatto malvolentieri perchè l'ultimo governo della sinistra mi ha deluso e perchè i nuovi candidati alla politica italiana mi sanno di vecchio e di stantio.
Andrò a votare volentieri solo quando ci sarà un candidato che in cima alla sua lista metterà tra le cose da fare quella di (almeno) dimezzare il proprio stipendio e quello di tutti i politici di alta, media e bassa importanza! finchè questo non avverrà andrò sempre a votare controvoglia.
Il fatto che a vincere sia stato Berlusconi (già fallito due governi fa!) non può farmi piacere, ma la settimana scorsa casualmente per radio ho ascoltato un' intervista nella quale il Leader del Partito della Libertà nella sua elaborata e ricca arringa ha parlato e promesso tante di quelle belle cose che se solo ne portasse a termine la metà sarebbe già un fatto eccezionale!
Sono proprio curioso di vedere come andrà a finire, anche se il prematuro dietrofront su diversi caposaldi elettorali del caro Silvio, già due giorni dopo la vittoria non mi fanno essere tanto ottimista.
Sta di fatto che con la sinistra, poi con la destra ed ancora la sinistra le cose non sono cambiate molto in meglio, anzi, mio padre dopo quarant'anni di lavoro notturno ha preso una liquidazione da fare vergogna ed oggi con la pensione che percepisce non può permettersi di affrontare un'imprevisto! per pagare le bollette ha dovuto addirittura simulare e dichiarare la separazione da mia madre cosicchè potessero entrare in casa quegli altri pochi soldi di pensione da casalinga che aiutano non a vivere, ma a sopravvivere.
L'Italia, forse ancora non ve ne sarete accorti, non troppo lentamente sta diventando il paese dei ricchi e dei poveri! non esiste più la classe media che ha resistito per tanti anni prima di crollare miseramente con l'ingresso dell'euro.
Il fu Belpaese è ormai ridotto alla quasi povertà dinnanzi agli standard economici europei dei paesi principali; da noi tutto aumenta in veloce ascesa tranne gli stipendi e se gli stipendi non crescono e non cresceranno in Italia circoleranno sempre meno soldi col risultato che la nostra economia interna ed estera finirà col collasso.
Ho quasi 33 anni e mi ritengo un ragazzo fortunato perchè ho un posto di lavoro statale che non mi farà mai ricco, ma che almeno mi garantisce uno stipendio mensile fisso.
Vivo coi miei e sono destinato a viverci per molto ancora, perchè la gestione partimoniale italiana da parte della destra e della sinistra, ci ha castigato e ci castiga a vivere coi nostri genitori perchè l'80% dei miei coetanei non ce la fa a sostenere da solo un mutuo per comprare una casa; il 10% per comprare una casa è costretto a sposarsi e a convivere (e a separarsi poi nell'arco di due anni!) ed il restante 10% più fortunato va a vivere nell'appartamento lasciato o comprato dai genitori.
Non ho mai scritto di politica in vita mia e probabilmente questa sarà la prima e l'ultima volta che lo farò, ma io e i miei coetanei siamo stufi di essere presi per il culo dallo Stato!
QUO VADIS, BABY? TORNA IL 14 MAGGIO SU SKY CINEMA

BREVE COMUNICAZIONE DI SERVIZIO PER INFORMARE I LETTORI DI QUESTO BLOG CHE L'ATTESO SEQUEL DI QUO VADIS, BABY? PARTIRA' IL 14 MAGGIO E NON IL 4 MAGGIO COME PRECEDENTEMENTE ANNUNCIATO NEI POST PRECEDENTI

lunedì 14 aprile 2008

LE RIFLESSIONI DEL TIGRE

Roma: questo brevissimo Post per annunciare una bella notizia: dopo aver provato invano a ripristinare la vecchia rubrica "A Letto col Ghiro" curata da Luciano De Nardis proprio stamattina sono riuscito a concludere un accordo con un nuovo collaboratore esterno che curerà uno spazio di approfondimento che tratterà temi di grande attualità legati al mondo dei trentenni: la rubrica verrà curata da Sandro Tigre Scipioni, si chiamerà "Riflessioni" ed aprirà questo blog ogni lunedì mattina.
DAMIANO NON CONVOCATO!!!

Roma: tantissimi commenti ha ricevuto, l'indomani dalla sua pubblicazione su questo blog, il mio articolo dedicato al Calcio Provinciale Romano ed in particolare alle vicende legate al destino di mio cugino Damiano. Avevo colto l'occasione di scrivere un pò di calcio (pulito!) grazie alla bella notizia della convocazione del giovane "Delantero" per la sfida al vertice degli Allievi dell'Ardappio, saldamente in testa al proprio girone a poche domeniche dalla fine del campionato. La posta in palio era davvero alta perchè la sfida coi diretti avversari dei Vigili Urbani valeva il primato in classifica e conseguentemente la promozione nel Campionato Regionale e la Coppa Lazio. Per questa attesissima sfida l'allenatore dell'Ardappio aveva deciso di attingere dalla squadra dei '92 un paio di elementi da aggregare al gruppo. Tra questi c'era Damiano che dopo aver assaporato la settimana precedente il sapore del Calcio vero dei grandi, era lanciatissimo per questo nuovo impegno. Proprio per giocare questa partita il ragazzo si era allenato duramente tutta la settimana ed è stato probabilmente il duro carico di lavoro, che ha pesato sulla sua muscolatura, a procurargli un'affaticamento importante. Durante la partita del suo campionato (vinta 2 a 1, ma sbagliando un rigore!) infatti Damiano ha accusato un risentimento all'adduttore che gli ha fatto saltare il big-match di domenica. Brutta tegola per il giovane talento romano, che però si è potuto consolare con due belle notizie: l'imminente provino con l'Ascoli (domani) e quello ancor più prestigioso addirittura con la Juventus (23 Aprile). Ovviamente questo spazio resta a completa disposizione per ogni nuova notizia o dettaglio. Per la cronaca Ardappio - Vigili Urbani è finita a reti bianche. Un pareggio che avvicina la squadra di Tormarancio allo storico traguardo del Campionato Regionale. In bocca a lupo a questi ragazzi e soprattutto a Damiano che speriamo un giorno poter apprezzare all'Olimpico, magari in coppia con Giovinco!





domenica 13 aprile 2008

HO BISOGNO DEI VOSTRI VOTI
IL MIO RACCONTO BREVE "L'ASTRONAVE" E' ARRIVATO IN FINALE AL CONCORSO PAROLE IN VOLO, ORA PER ARRIVARE ALLA FINALISSIMA HO BISOGNO DEI VOSTRI VOTI. PER VOTARE BASTA COLLEGARSI AL SITO http://www.radiobcs.it/ CLICCARE SUL LOGO SOPRA , POI SU VOTA E CERCARE SULL'ELENCO DELLA COLONNA SINISTRA IL MIO RACCONTO. UNA VOLTA CLICCATO SOPRA BASTA ANDARE IN FONDO E CONFERMARE IL VOTO. LA VOTAZIONE E' COMPLETA QUANDO COMPARE LA CLASSIFICA.


venerdì 11 aprile 2008

CALMA APPARENTE

Roma: ho letto con piacere i commenti dell'ultimo Post che nonostante fosse rivolto a Julian Beever, erano quasi esclusivamente indirizzati ai miei disegni che dopo quache giorno dalla loro pubblicazione sono stati finalmente notati.
In particolare sono rimasto piacevolmente sorpreso e colpito dalle parole di Damiano che dopo un periodo di silenzio è tornato a chiedermi informazioni su La Nonna Assassina 3.
In effetti è tanto che non scrivo più delle avventure della Nonna più cattiva e famosa del web, ma se non ne ho più parlato non vuol dire che non ci pensi o che nulla bolla in pentola, anzi!
Per chi mi conosce bene e mi gironzola attorno in questo periodo sa bene che sto attraversando quella che io definisco "Fase di raccolta differenziata di Informazioni".
E' questo il momento in cui riprendo a divorare libri, racconti, articoli, fumetti, giornali e vedere film, corti, fiction, telefilm e quant'altro e vado in giro con block-notes e casa mia è tappezzata di post-it pieni di appunti, idee, frasi, accenni di dialighi o story-board.
Finito questo periodo di "spugna" multimediale di solito tendo a ripartire.
E questa volta non credo farò un eccezione alle mie abitudini definiamole standard.
Questo perchè sono davvero molte le idee e le tentazioni di fare che mi sbattono come palle di flipper impazzite tra le pareti della scatola cranica e mi rendono giorno dopo giorno sempre più indolente.
Una serie di problemi vari e contingenti, al momento, non mi hanno consentito di tramutare tali idee in prodotti finiti, ma mi sono riproposto di farlo molto presto.
Le idee sopracitate riguardano un pò tutti i miei campi di interesse, dal Cinema alla Letteratura passando per i Disegni e l'Arte nella sua accezione più generica.
In attesa che questo possa accadere approfitto di questo Post per esprimere un mio personale pensiero in parziale risposta alle "critiche" che ho ricevuto direttamente ed indirettamente su questo spazio e che si soffermavano soprattutto sul mio standby creativo di quest'ultimo periodo e del necessario ricambio artistico su questo spazio.
Credo che chi mi ha fatto notare questa situazione si riferisse probabilmente al fatto che in questo spazio ormai da diversi mesi si parli e publicizzino più o meno sempre le stesse opere, ossia Fahrenheit 21.9 e L'Astronave.
Vorrei rispondere in modo molto semplice a questa puntualizzazione e lo faccio dicendo che ogni artista (scrittore, pittore, regista etc.) ha bisogno di un tempo medio differente e tutto suo per poter creare qualcosa di nuovo e soprattutto qualitativamente apprezzabile.
C'è chi sa realizzare opere di elevato tasso artistico in breve tempo (ma parliamo di talenti veri che rappresentano un'eccezione) e chi invece ha bisogno di molto più tempo per riuscire nello stesso intento (alcuni poi neanche riescono a proporre cose interessanti!).
Io posso scrivere che mi inquadro in una situazione di mezzo rispetto ai due casi riportati sopra ed in particolare posso aggiungere che indipendentemente dal risultato finale (che può piacere o non) io tento sempre di creare sempre qualcosa di buono; qualcosa di un certo spessore o qualità che possa poi attirare l'attenzione e magari sorprendere chi legge o chi guarda una mia pubblicazione.
I tempi secondo me per chi "crea" per pura passione e non per lavoro (come me) sono relativi e quanto scrivo risulta ancora più vero se aggiungo che io personalmente posso realizzare tre corti in due mesi (è successo!!!) e poi magari aspettare un anno per girarne un altro; o magari scrivere un romanzo di duecento pagine in due mesi e metterci quasi il doppio per scriverne uno di cinquanta righe.
Succede ed è successo perchè l'ispirazione non è una capacità, un'attitudine o una dote a comando, ma è un pò come la Pasqua: quando arriva, arriva ed è sempre un piacere accoglierla dentro e fuori di te.
Chi mi scrive quindi di black-out creativo o di involuzione artistica secondo me non è tanto attento a quanto è successo in quest'ultimo mese; nei soli ultimi trenta giorni ho avuto la fortuna ed il piacere di ricevere degli inaspettatati quanto piacevoli riconoscimenti: Fahrenheit 21.9 è stato premiato dal pubblico di Internet al Concorso SAS e concorre per il Premio della Giuria nella stessa manifestazione; questo stesso Cortometraggio è stato proiettato per la prima volta due settimane fa in rassegna al Festival dell'Invasione degli Ultracorti al Cineclub Detour a Roma; L'Astronave è stato segnalato dalla Giuria al Concorso Letterario Cris Pietrobelli ricevendo in Premio la pubblicazione nell'Antologia "Scrittori e Poeti 2008".
Se questo non rappresenta un vero e proprio punto di arrivo, rappresenta secondo me un ottimo punto di partenza per uno come me che si autoproduce e cura le sue opere in completa solitudine dall'inizio alla fine.
Quando queste cose accadono è corretto secondo me dargli il giusto risalto e siccome il Blog è l'unico spazio che ho a disposizione per farlo, non vedo cosa ci sia di male a parlarne o scriverne.
Aggiungo solo che quando si crede davvero in un progetto o in qualcosa che si è fatto o scritto, sia doveroso portarlo avanti fin quando non si realizzi; arrivati a questo punto forse si può voltare pagina e magari proporre ad un pubblico diverso dagli amici o la famiglia, un'altra opera o qualcos'altro.
Approfitto di quanto appena scritto per riallaciarmi a quello che avevo detto ad inizio Post tranquillizando le persone a me vicine: Tiziano c'è ed ha in serbo per tutti voi una serie di nuove iniziative che partiranno a breve e potrebbero trovar fine non prima dell'inizio dell'estate.
In particolare vorrei scrivere che ho in mente di realizzare quanto prima un brevissimo Cortometraggio pensato per il pubblico eterogeneo di youtube che dovrebbe impegnarmi per non più di un paio di giorni per essere girato e montato.
Rispondo a Damiano in maniera sintetica riguardo a La Nonna Assassina 3: l'idea c'è e c'è sempre stata, come il titolo, la storia, le musiche e gran parte degli attori; quello che manca è parte del Cast necessario alla sua realizzazione e soprattutto il tempo che con me ultimamente è un pò tiranno.
Per quanto riguarda la narrativa dico soltanto che ho rimesso in borsa i primi sette capitoli de La Serenità dell'Incertezza e che a breve svelerò qualcosa sul perchè del titolo del mio Blog, che ovviamente è da mettere in relazione con qualcosa che riguarda uno dei miei racconti.
Per questa ed altre curiosità rimando la vostra attenzione su questa pagina web tra qualche giorno.
Concludo dicendo che in questo ultimo periodo mi sento molto vicino al protagonista del racconto "Fame" di Knut Hamsung...

mercoledì 9 aprile 2008

L'ANAMORFISMO DI JULIAN BEEVER

Roma: qualche giorno fa ho ricevuto una serie di mail che mi chiedevano curiosità ed informazione relativamente ad un Post che avevo pubblicato la settimana scorsa e che aveva come protagonista Julian Beever e i suoi gessetti.
Mi ero limitato a pubblicare alcune immagini delle sue opere più famose invitando chi ne avesse voluto sapere di più a collegarsi al link del suo sito ufficiale che avevo riportato a piè Post.
Anche io come molti di quelli che mi hanno scritto non avevo mai sentito parlare di Julian e l'avevo "scoperto" qualche tempo addietro attraverso una mail pps di un amico fidato.
Essendo un amante dell'arte in generale, della pittura e del fumetto e tendenzialmente di ogni nuova forma di espressività ho condotto delle piccole ricerche scoprendo che Julian Beever non era poi così sconosciuto e basta digitare il suo nome su Google per trovare montagne di immagini, video ed altro materiale vario.
Ora non mi sembra il caso di riportare un elenco di link dai quali attingere ogni forma di curiosità artistica sull'autore perchè potete tranquillamente farlo da soli, l'unica cosa che voglio aggiungere è che Beever è uno dei massimi esponenti dell'Anamorfismo, di cui riporto di seguito la definizione direttamente da Wikipedia.
Anamorfismo: è un effetto di illusione ottica per cui un'immagine viene proiettatasul piano in modo distorto, tale per cui il soggetto originale sia riconoscibile solamente guardando l'immagine da una posizione precisa.
Sembra che questa forma di arte sia nata intorno al 1400, anche se il termine Anamorfismo sembra essere stato coniatoufficialmente solo agli inizi del 1600 da Guido Ubaldo Del Monte nel trattato "Perspectivae Libri Sex".
Per chiunque volesse aggiungere o correggere a quanto è stato detto può farlo direttamente nell'area commenti del blog o contattandomi privatamente attraverso la mia casella di posta elettronica.
FINALMENTE UNA DONNA CHE LE SUONA


DOPO IL SUCCESSO DI QUO VADIS, BABY? A PARTIRE DA DOMENICA 4 MAGGIO SUI CANALI DI SKY TORNANO LE APPASSIONANTI AVVENTURE DI GIORGIA CANTINI IN UNA MINISERIE REALIZZATA APPOSITAMENTE PER LA TELEVISIONE IN SEI EPISODI.

martedì 8 aprile 2008

DAMIANO PROMOSSO NEGLI ALLIEVI



DOPO LE BUONE PRESTAZIONI IN CAMPIONATO IL REGISTA DELL'ARDAPPIO PROMOSSO TRA I GRANDI

Roma: a confermare l'ecletticità e l'indipendenza assoluta di cui godo io ed il mio blog eccomi affrontare in questo Post un nuovo argomento che finora non avevo mai trattato, quello del Calcio dilettantistico regionale. Ovviamente non lo faccio per improvvisa passione verso l'argomento, ma semplicemente perchè l'occasione mi è stata offerta da Damiano fresco concovato in prima squadra con gli Allievi della sua nuova società: Ardappio. Damiano, classe '92, dopo un (quasi) intero campionato giocato sugli scudi è riuscito ad ottenere l'ambita convocazione con i ragazzi del '91 coronata con l'ingresso in campo a partita iniziata. Ad onore del vero non è la prima volta che il ragazzo di Trastevere viene aggregato ai '91, ma a differenza delle volte precedenti questa settimana anzichè scaldare la panchina è sceso in campo. E sono stati novanta minuti intensi ed in discesa per l'Ardappio che, forte del suo primato in classifica, ha stravinto per 7 a 0. Damiano non ha partecipato al festival del goal, ma nonostante questo ha disputato una gara molto diligente e senza sbavature dimostrando le sue doti di metronomo davanti alla difesa in stile Andrea Pirlo da cui ha rubato, oltre al ruolo, anche l'attitudine e la disinvoltura a calciare magnifici ed imparabili calci di punizione. Non a caso nel suo campionato tra i '92 è il capocannoniere della sua squadra. Io l'ho visto giocare qualche settimana fa e personalmente lo vedrei meglio, viste le sue caratteristiche tecniche, in un ruolo più avanzato rispetto a quello in cui gioca, ossia in quello classico di regista vecchia maniera. Nel calcio definito moderno però capisco che il vecchio numero dieci è stato messo da parte sostituito da centrocampisti più di copertura e molto più fisici, quindi difficilmente vedrò Damiano impiegato in quella posizione, ma uno come me che si è innamorato del calcio attraverso le gesta dei vari Beccalossi, Giannini e Baggio ci spera sempre! Comunque io se dovessi proprio paragonare Damiano ad un calciatore di adesso lo accosterei più a un Cesc Fabregas che a un Pirlo sia per le affinità tecniche che tattiche. Gli auguro anche di ripercorrerne la stessa carriera se è per questo, ma nel frattempo spero possa strappare un'altra convocazione magari già per domenica prossima quando nel campionato Allievi ci sarà lo scontro al vertice tra le prime due della classe che ha a questo punto della stagione il sapore di una finale...

TORNA QUO VADIS, BABY?

"...UN INVESTIGATORE DONNA CHE INDAGA SU SE STESSA, UN'INDAGINE TROPPO PRIVATA, MA SI PUO' SEMPRE FUGGIRE..."

Roma: una sabato notte di tre anni fa, dopo aver fatto un paio di inutili file fuori a dei locali di Testaccio senza riuscire ad entrare, ho deciso insieme ad un paio di amici di salvare la serata andando al Cinema. Ovviamente a quell'ora l'unico modo per sperare di vedere uno spettacolo era quello di affidarsi alla Lotteria della Multisala. Scrivo Lotteria di proposito perchè con l'avvento delle Multisale nel Bel Paese è cambiato un pò il modo di andare al cinema e cerco di spiegare brevemente il perchè: una volta se ti piaceva un film guardavi sul giornale in quale sala lo proiettavano, andavi davanti al Cinema e se trovavi i biglietti vedevi il film altrimenti se non li trovavi o aspettavi lo spettacolo successivo o facevi un'altra cosa; oggi le abitudini per molti sono totalmente cambiate: con le Multisale infatti si va al Cinema senza controllare nè orari ne spettacoli perchè tanto si sa che un film c'è quasi sempre con il risultato che troppo spesso però ci si trova a guardare il primo film che comincia o il primo in cui ci sono posti disponibili e che peraltro nella maggior parte dei casi non corrisponde poi al film che volevi vedere in partenza! Con questo non voglio dire che sono contro le Multisale, anzi in molti casi sono anche motivo di intrattenimento e diversivo grazie a quella serie di servizi (bar, ristoranti, negozi, librerie, sale giochi ed in certe addirittura bowling e piste del ghiaccio!) che offrono. Però io nel mio piccolo quando mi siedo in una sala da Cinema che nasce e muore solo per quello un pò ci godo! ma tornando al discorso dell'inizio dicevo che un sabato notte insieme ad un paio di amici metto piede al Warner Willage con la sua sala di attesa che sembra una pista da ballo e le sue 18 sale. Erano le due meno qualche minuto e il display sopra alle nostre teste lampeggiava quasi vuoto di film, tranne per due spettacoli: uno di cui ora non ricordo il nome, ma che aveva posti solo in prima fila e un altro dallo strano titolo: Quo Vadis, Baby?. Dove vai ragazza? chissà di che tipo di film si poteva trattare, nessuno di noi tre ne aveva sentito parlare ed il fatto era strano perchè nè io nè i miei amici eravamo poi così lontani dal mondo del cinema sul quale eravamo sempre piuttosto attenti ed aggiornati. Visto che l'alternativa a quel film era la colazione al bar e poi il letto (e tornare a casa prima delle quattro di sabato al tempo ci sapeva un pò di sconfitta!) abbiamo deciso di rischiare ed entrare. Tutto questo discorso per dire che alle volte ti può capitare di assistere o magari di partecipare a qualcosa che senza saperlo prima, poi ricorderai per sempre. E questo avviene così per caso. Si perchè quel film di cui ignoravo (ignoravamo) praticamente tutto ho scoperto essere un bellissimo Noir, di quelli che personalmente amo, che hanno un ritmo ed una cadenza "da libro" (infatti ho scoperto poi trattarsi di un adattamento cinematografico di un romanzo) e che ti tengono con gli occhi incollati allo schermo fino all'ultima scena. Ora un film di Gabriele Salvadores, che è già abbastanza famoso per conto suo, non ha bisogno della mia pubblicità, ma se un plot è ben confezionato e regala oltre ad una serie di citazioni (di cui sono amante) anche una storia accattivante ed una protagonista che buca le telecamere, beh è giusto dirlo o scriverlo. Se questa attrice poi è Angela Baraldi, cantante dalla voce graffiante (apparsa qualche anno prima a San Remo) che aveva duettato con De Gregori, Antonacci e Dalla, il gioco è fatto. Ora non è detto che questo film vi debba piacere per forza, però se siete amanti del genere Noir e della figura solitaria dell'investigatore privato, caro ad un filone cinematografico che ha origini lontane, vi consiglio di dargli un'occhiata. Soprattutto perchè è fresca la notizia di un sequel (quanto mi piace questa parola!) televisivo suddiviso in sei episodi che verranno trasmessi a partire da domenica 4 maggio sui canali di Sky. Per chi non avesse ancora visto il primo capitolo di questo coinvolgente intreccio scrivo di seguito un breve riassunto che magari servirà a darvi un'idea su quello che vi aspetta. Non mi resta a questo punto che augurarvi buona visione e magari fatemi sapere...

QUO VADIS, BABY? - La protagonista della storia è la trentanovenne single Giorgia Cantini, investigatrice privata, che ama passare le notti in locali dove si suona il jazz, e si è indulgenti con l’alcol.
Lo sfondo delle vicende narrate è la la Bologna delle Osterie o meglio la Bologna nostalgica cantata da
Francesco Guccini e Claudio Lolli. La Provincia italiana raccontata attraverso i tradimenti e gli abbandoni a volte anche drammatici. Al centro della storia poi uno scatolone pieno di videocassette di Ada (la sorella “bella” ed artista di Giorgia) partita per la Capitale in ricerca di fortuna come attrice e finita invece suicida sedici anni prima, a dare inizio al film.E poi troviamo una serie di personaggi satellite a partire dall' amante segreto di nome A, all' amico scrittore che vive a Londra e sembra essere l’unico a sapere qualcosa della vita romana di Ada fino ad un padre ex carabiniere che già ha perso una moglie con la tragedia del suicidio.
A fare da colonna sonora oltre alle canzoni dell’affascinante Angela Baraldi alias Giorgia Cantini, ci sono quelle di Battisti, Drupi, Mia Martini e dei gruppi inglesi degli anni sessanta.
Sarà l’indagine della Vita per Giorgia Cantini , un viaggio (psicanalitico?) tra i ricordi ed i segreti della propria famiglia.
Tutto questo mentre intanto i soliti clienti dell’ Agenzia fanno di tutto per mettersi nei guai. La chiave del dipanarsi del mistero della morte di Ada sarà nella frase “Quo vadis, baby?” presa in prestito da Ultimo tango a Parigi di Bertolucci…


GRAZIE A TE!!!

Roma: lunedì mattina, come faccio ogni giorno, sono arrivato a lavoro ho fatto colazione con un cappuccino bollente (avete sentito che freddo!) ed ho acceso il PC per controllare la mia casella di Posta Elettronica: oltre al resoconto settimanale di ShinyStat, che mi tiene aggiornato sull'andamento delle visite sul mio blog, c'era anche una mail del mio amico Sandro.
Già prima di aprirla sapevo che non si sarebbe trattato di una mail qualunque per almeno due motivi: il primo, Sandro scrive poco e quando lo fa con me non è mai stato banale; secondo, il ragazzo veniva da un fine settimana un pò difficile quindi immaginavo che mi sarei trovato davanti a qualcosa di parecchio intimo.
E alla fine, lette le prime righe, ho avuto subito l'impressione che non mi sbagliavo.
Le parole di Sandro, scritte col cuore e senza alcun timore o vergogna, mi hanno carezzato la pelle con un leggero brivido, perchè sfido chiunque di noi a non ricordare di aver vissuto una situazione o almeno una sensazione analoga e non aver poi sofferto per questa.
Il mio amico, che aveva dimostrato uno straordinario coraggio già sabato notte dichiarando il suo sentimento tanto apertamente da non aver più difese, ha dimostrato di averne anche ieri quando senza velleità e senza paura di essere giudicato ha messo mano sulla sua tastiera ed ha cominciato a scrivere quello che potete leggere qui sotto.
Si, perchè contrariamente a quanto avevo fatto fin'ora, stavolta ho deciso di pubblicare per intero la sua mail per premiare quella spontaneità e quel coraggio (lo sò l'ho già detto!!!) che mi avevano tanto colpito e mi avevano reso davvero orgoglioso di avere accanto a me una persona come lui.
Mi sembrava altresì giusto rendere in qualche modo pubblica una lettera che seppure era indirizzata a me, aveva come "bersaglio" un gruppo più nutrito di persone, che Sandro aveva voglia a modo suo di ringraziare: a partire da Staiola fino ad arrivare a tutti gli altri (di cui non ho bisogno di fare i nomi) che in questo periodo non gli avevano fatto mai mancare affetto e supporto fisico e morale.
Spero che la stima e l'affetto che provo io per Sandro sia condiviso dai più che leggeranno questo Post e per chi non ne avesse spero che queste righe in qualche modo aiutino a trovarla, perchè Sandro lo merita davvero...grazie a te amico mio...

LETTERA DI SANDRO

Buongiorno mio caro e grande amico,
come ogni inizio di settimana eccomi qui a scriverti!
Questa e-mail per me ha un significato particolare, voglio dal profondo del mio cuore ringraziare con tutto me stesso VOI, amici veri che hanno e credo continueranno a credere in me, amici che mi siete stati accanto in ogni momento, amici che mi avete saputo consigliare, amici che avete fatto in modo tale da non farmi fare stupide azioni, amici che mi avete spronato a fare tutto quello che ho fatto, ma soprattutto amici che mi avete dato la forza di andare avanti e ritrovare me stesso.
Questo fine settimana, a parte il mio gesto, è stato un po’ particolare, nel senso che in entrambe le serate mi sono venuti a mancare i due pilastri più importanti, le due colonne portanti: TE e ANDREA…..!!!!
Siete un grande punto di riferimento per me e la vostra amicizia per me rappresenta un qualcosa di indescrivibile…!!
Sabato ti ho sentito accanto in quel delicato momento, era come se fossi dietro di me mentre gli parlavo con il cuore in mano, dove i brividi e il tremore anche un po’ per il freddo, attraversavano il mio corpo.
Non mi sono vergognato di dire senza mezzi termini quelle famose e importanti cinque lettere; di manifestare ancora una volta dopo tanto tempo il mio interesse per lei ma soprattutto ribadire ancora una volta il desiderio di formare una famiglia insieme!
Sono sincero, non cambierà mai nulla, ormai per lei è una cosa passata e di questo ne sono convinto; non voglio aggrapparmi al fatto che magari mi vuole bene e che non gli sono indifferente perché sarebbe riduttivo e immaturo; è andata così e il tempo mi aiuterà a soffocare i miei sentimenti per lei, ma di sicuro non vivrò di rimpianti che nella vita spesso e volentieri fanno veramente male.
Concludo con la cosa più importante:

GRAZIE A TUTTI...VI VOGLIO BENE...SANDRO.
IL RITORNO DELLA PIAZZETTA!!!

Roma: poco spazio questa settimana per le vicende legate al Fashion Bar, anche se come accade da tempo di motivi di spunto o commento ce ne sarebbero da riempire montagne di Post. Rimando il tutto a tra sette giorni come di consueto su questo spazio, ma prima di congedarmi da voi è doveroso per me fare un caloroso saluto ai ragazzi di Piazza Albini che come sempre non hanno mancato di dare spettacolo: ciao ragazzi vi aspetto alla prossima...

lunedì 7 aprile 2008

IL BLOG E'...

UN BLOG E' UN LUOGO DOVE SOLITUDINE E SOCIALITA' SI INCONTRANO
Chi scrive, per passione o per lavoro, ha bisogno di silenzio e di solitudine. A volte anche per lunghi periodi. Il blog è un diario personale che ci accompagna in questo necessario isolamento ma, al contrario di quello tradizionale, non ha lucchetti, non lo nascondi in un cassetto o sotto la biancheria, non è intimo né segreto. Gli consegniamo riflessioni, idee e pensieri del tutto personali, ma è aperto. Tutti possono non solo ficcarci il naso, ma anche dire la propria. Per di più protetti dall'anonimato, se vogliono. Qualche volta – anzi spesso – non apprezzeremo i loro commenti e i toni ci infastidiranno. Altre, i contributi degli sconosciuti lettori ci faranno pensare o sorridere. In ogni caso, dal nostro angoletto di casa o di ufficio, incontreremo un pubblico e inizieremo un dialogo. Ci confronteremo e, se abbiamo velleità di scrittori, metteremo alla prova l'impatto delle nostre parole sugli altri. Salvaguardando la nostra riservatezza, e se lo vorremo persino la nostra identità.

UN BLOG E' UN LUOGO PER PENSARE
Che scrivere sia uno dei modi migliori per chiarirsi le idee, per parlare con se stessi, prima ancora che per comunicare con gli altri, è cosa risaputa ma di solito poco praticata. Il blog ti permette di fare questo. Magari una mattina mi sbattevo la testa con un problema molto pratico e concreto. Ci pensavo su, trovavo la soluzione e immediatamente sentivo il bisogno di scriverci un breve post, che non solo mi aiutava a chiarirmi ulteriormente le idee, ma conservava la freschezza del ragionamento appena fatto e la concretezza dell'esempio reale. Dopo averlo scritto, provavo un certo sollievo e sentivo di aver acquisito una nuova tecnica o un nuovo strumento per il solo fatto di averlo espresso in parole non solo per me, ma perché anche altri capissero e condividessero – dal punto di vista razionale ed emotivo insieme – i risultati o le considerazioni cui ero arrivato io. Non solo. Il blog permette di esercitare una delle caratteristiche del nostro pensiero, quella associativa. Con i link ad altri blog o a nostri post passati, e con i tag che raggruppano i post per temi e idee. Tutte cose che naturalmente si possono fare in un normale sito e anche su carta, ma mai con quella velocità che è propria del blog e dello stesso pensiero associativo. Capita di leggere nel giro di pochi minuti notizie, idee e pensieri disparati, su siti diversi, di collegarli poi a qualcosa che abbiamo letto e che improvvisamente ricordiamo. Insieme, producono una nuova idea – qualche volta originale – che sentiamo il bisogno di formulare e di scrivere subito, prima che svanisca. Con il blog lo possiamo fare anche senza scrivere un saggio o un lungo articolo. Alla nostra piccola illuminazione basta un post di poche righe.

IL BLOG E' UN LABORATORIO PERSONALE DI SCRITTURA
Si può decidere di aprire un blog per mille ragioni diverse, ma una delle migliori è che rappresenta un'ottima palestra e un laboratorio ineguagliabile di scrittura personale. Tutto questo anche se non si hanno ambizioni letterarie, ma semplicemente il desiderio di migliorare con la pratica quotidiana la propria comunicazione scritta. Una cosa che serve a tutti, qualsiasi lavoro si faccia. A me capita di scrivere un post di prima mattina semplicemente per scaldarmi un po', perché mi aspettano compiti più lunghi e complessi che mi spaventano e non so come affrontare. Allora anche dieci righe riuscite di commento a un titolo di giornale servono a sentirsi meglio e avviarsi con più serenità verso un testo di molte cartelle. A chi ha in mente di scrivere un libro, ma non ne ha il coraggio, la breve misura del post ricorda che anche il più lungo dei libri è fatto di capitoli, questi di paragrafi, i paragrafi di frasi e le frasi di parole. A tutti, infine, avere un posto in cui scrivere quotidianamente e con una certa libertà ricorda che c'è anche una dimensione della scrittura che si fa e si scopre semplicemente scrivendo, senza troppi programmi, indici e scalette. Le parole portano sempre con sé altre parole. In questo spazio spensierato, saltare di palo in frasca, giocare con il linguaggio, mescolare gli stili, passare con disinvoltura dalla dimensione personale a quella professionale, sperimentare con i registri stilistici, è molto più facile che altrove.Il risultato, sui tempi medio-lunghi, è sempre una scrittura più ricca e più versatile. Nel mio caso, il blog mi ha invitato ad abbandonarmi alla leggerezza e all'ironia, a prestare più attenzione al ritmo e alla musica del testo, a espormi di più con le mie opinioni, a essere più sincero. Tutte cose che sono entrate a far parte del mio stile anche nelle scritture più professionali e più serie.
da:

I MIEI AMICI

Roma: quello appena trascorso per me è stato un weekend di assoluto relax nel quale ho badato di più a recuperare le forze dopo i fasti di settimana scorsa piuttosto che a ributtarmi attivamente nel piacevole caos del Fashion Bar.
Sono nati così un paio di giorni nei quali ho potuto serenamente tracciare un provvisorio bilancio di questo inizio dell'anno anche per cercare di capire se c'erano e ci sono i presupposti per fare qualcosa di bello e di importante.
Per fare questo ho scelto come vetrina questo mio spazio personale ed ho deciso di affidare al primo Post della settimana l'analisi di questo argomento.
Dopo un finale di anno un pò in sordina, ovviamente parlo per me, dettato da una serie di circostanze definiamole "non favorevoli" (tra cui una spalla lussata etc.) posso scrivere oggi che col passare dei giorni e dei mesi sono arrivate anche cose buone.
E non parlo di ragazze!!!
E' bene chiarire subito infatti che questo mio breve resoconto "trimestale" vuol raggruppare un pò tutte le cose che mi sono gravidate intorno in questo primo trimeste del nuovo anno.
Ho così scoperto l'affetto di parecchie persone accanto a me, ed oltre ai soliti noti (Cristiano, Staiola e Luciano) devo aggiungere con piacere anche il nome di Sandro.
Un ragazzo che in poco tempo grazie al suo grande cuore ed al suo modo di fare da simpatico guascone ha conquistato la mia amicizia ed oggi con lui si è creato un bel rapporto leale e sincero.
Di Sandro parlo spesso in questo spazio e a breve ci sarà un Post tutto per lui, per questo vorrei spendere due parole diciamo per "gli Altri", etichetta rubata alla serie "Lost".
Gli Altri in questione sono i già citati Cristiano, Staiola e Luciano.
Il primo, mio grande amico di vecchia data (mi sopporta da dodici anni ormai!!!) superati problemi tecnici legati a lavoro e cambi di casa entra nel suo periodo migliore, quello che statisticamente l'ha sempre visto in grande spolvero.
Con l'inizio della primavera e con l'estate alle porte il "Ciccio", come l'ho chiamo io, ha sempre detto la sua.
Speriamo anche quest'anno sia così e speriamo di poter scappare qualche giorno fuori dall'Italia quest'anno visto che l'anno scorso non l'abbiamo potuto fare.
Detto questo vorrei solo aggiungere che dopo avergli rubato il nome e parte della sua caratterialità per regalarla ad un personaggio del mio ultimo romanzo, vorrei vederlo davanti alla videocamera sul set di un mio Cortometraggio.
Di Luciano abbiamo scritto in diverse occasioni su questo Blog e l'abbiamo fatto sempre per motivi differenti.
Ora non voglio scendere nel dettaglio perchè tra di noi ci siamo confrontati spesso (continuiamo a farlo costantemente) e sa quello che penso di lui e cosa dovrebbe fare per diciamo provare a cambiare un pò le cose.
Lui ha trovato in me e in Cristiano due amici sinceri su cui sa di poter contare ora l'unica cosa che gli resta da fare è di contare anche un pò su se stesso.
Dai eh, tu sai che noi abbiamo il dovere di vivere, amare ed apprezzare molto questa vita, perchè è l'unica che ci resta e perchè ci sono persone che abbiamo amato ed amiamo ancora che non hanno avuto la possibilità di farlo fino in fondo...
Su Staiola dovrei aprire un Blog a parte (e non è detto che non lo farò!!!) perchè su di lui ci sarebbero da scrivere talmente tante di quelle cose da riempire Post su Post.
Non avendo a disposizione tempo e spazio a sufficienza proverò a riassumere il tutto in poche righe.
Staiola sa bene che lo stimo e conosce benissimo l'affetto che provo per lui ed è con questo che scrivo che deve andare avanti per la sua strada come ha sempre fatto senza curarsi delle interferenze esterne.
Probabilmente tra tutti è la persona che ha la caratterialità più spiccata e va dato atto che rimane una delle pochissime persone coerenti che io conosca.
La sua coerenza è sopravvissuta nel tempo ed alle circostanze che spesso lo hanno messo davanti anche a delle scelte difficili che però lui ha preso con serietà assumendosi tutte le responsabilità del caso.
Anche lui come me e come gli altri ragazzi di cui ho parlato ha ancora qualche spina e ferita nel cuore, ma le ferite sono anche belle perchè dimostrano che si è lottato e che in fondo c'eravamo...
Chiuderei questo Post (scritto in modo un pò posticcio perchè ho il lavoro che mi aspetta) con un abbraccio ai miei amici ed un in bocca al lupo per questi mesi che verranno affinchè i miei ed i vostri sogni si possano avverare e magari perchè no qualcuno si possa viverlo insieme...a me è già successo...
P.S. saluto anche i ragazzi della Piazzetta in particolare: Simone, Mirko, Calamari, Peppe ed Andrea perchè anche se li conosco meno mi fanno divertire molto e per questo gli voglio bene...

domenica 6 aprile 2008

I MIEI ATTORI PREFERITI

Roma: se fossi un Regista famoso ed avessi, oltre ad un'idea interessante, anche un Budget abbastanza ricco da vederla realizzata, la prima cosa che farei è scegliere l'Attore protagonista.
La mia sicuramente cadrebbe su quello che io considero un mostro sacro del Cinema: Johnny Depp.
Mi piace molto infatti la sua forte espressività ed il suo saper essere estremo ai limiti del gotico.
Accanto a lui in un mio ipotetico film troverebbero sempre un posto i meno famosi Giovanni Ribisi e Paul Giamatti e non di certo per la loro spiccata italianità, ma piuttosto per la loro bravura.
Ma io non sono un Regista famoso e probabilmente non lo sarò mai quindi non dirigerò né Depp né qualche altro suo illustre collega.
Vi starete chiedendo perchè scrivo questo ed io vi rispondo subito.
Questo breve cappello introduttivo è scritto appositamente per poter parlare diei miei due attori preferiti: Damiano e Luciano.
In passato avevo avuto il piacere e la fortuna di lavorare a stretto contatto con mio cugino Manolo, che oltre ad un onesto Regista era e forse è ancora un ottimo attore grazie alla sua capacità di adattarsi ad ogni tipo di personaggio con estrema confidenza passando dalla commedia al drammatico con estrema fluidità e competenza.
La stessa cosa mi è capitata quasi dieci anni dopo con Damiano, che ho sempre voluto accanto a me nei miei Corti.
Damiano non mi ha mai deluso e devo dire che alle volte gli ho lasciato libertà di interpretazione in scene dei film proprio perchè ripongo tanta fiducia in lui.
Fiducia ripagata in pieno perchè Damiano dopo essersi segnalato con la bella interpretazione nel primo capitolo de La Nonna Assassina, ha poi saputo adattarsi ad un ruolo non facile che gli era stato proposto in Fahrenheit 21.9.
In pochi ne hanno apprezzato la recitazione ai confini tra il Neorealismo Zavattiniano e lo Charlotte di Charlie Chaplin (guardate la giacca e come cammina nel film).
Secondo me è stato perfetto quasi in tutto, l'unica cosa che gli ha giocato a sfavore è stata la sua giovane età; probabilmente quel ruolo era tagliato per un adulto piuttosto che per un adolescente.
E se la sua giovane età è stato un limite in Fahrenheit 21.9, la stessa cosa non si può dire per La Nonna Assassina, dove Damiano rappresenta il volto perfetto per interpretare Maicol Fucile, anzi Damiano è Maicol Fucile!!!
Arrogante, spocchioso e presuntuoso, ma anche pieno di cuore e di contraddizioni come la maggior parte degli adolescenti di oggi, che attaccano per non essere attaccati e che hanno paura di avere paura.
Maicol Fucile è lo specchio di una società che fatichiamo a capire ed accettare.
Non so cosa accadrà da adesso in poi, molte idee sono in cantiere, ma non so quante di esse potranno essere poi realizzate; la cosa che so di sicuro è che Damiano avrà sempre un posto nei miei Short Movie, come lo avrà anche Luciano che si è dimostrato sempre un ottima spalla del primo attore in ogni mia realizzazione.
Parlare di spalla sinceramente è riduttivo perchè in Fahrenheit 21.9 i due ragazzi sono coprotagonisti e la stessa cosa posso dirla parlando de La Nonna Assassina 2.
Luciano si è dimostrato un attore molto espressivo e con spiccate capacità di adattamento ai ruoli ed ai travestimenti.
Luciano è stato per mesi il più famoso non-morto del web, poi ha recitato da fantasma ed ancora da Babbo Natale mostrandosi molto a suo agio davanti alla telecamera.
Mi piacerebbe vederlo in un ruolo di assoluto protagonista per capire se le mie sensazioni sono esatte.
Secondo me Luciano ha grandi doti recitative deve solo affinare un pò la sua tecnica e smussare qualche spigolo espressivo per diventare un attore piuttosto completo a livello amatoriale.
In settimana abbiamo preso dei voti per Fahrenheit 21.9, la Giuria non ci è andata leggera e ci ha un pò colpito duro.
Questo però non ci deve abbattere, ma solo dare la forza e la voglia di migliorarci sempre.
Magari non è molto, ma nel mio cuore e nel mio set Damiano e Luciano sono da Oscar...
PICASA WEB ALBUM
"ALBUM DISEGNI"
DOPO LA MIA FILMOGRAFIA E LA MIA BIBLIOGRAFIA FINALMENTE DISPONIBILE SU QUESTO BLOG ANCHE LO SLIDESHOW DEI MIEI DISEGNI. PER VEDERLO BASTA CLICCARE SULLA BARRA MULTIMEDIALE A DESTRA.

sabato 5 aprile 2008


L'ASTRONAVE A PAROLE IN CORSA 2008
Il mio racconto in versione short di 90 righe ci riprova nello stesso Concorso che lo tenne a battesimo un anno fa.
"L'INVASIONE DEGLI ULTRACORTI"
FAHRENHEIT 21.9 STRONCATO DALLA CRITICA!
Roma: a circa una settimana esatta dalla prima ed unica proiezione al CineClub Detour di Fahrenheit 21.9 per la Rassegna "L'Invasione degli Ultracorti" sono finalmente arrivati i tanto sospirati giudizi della Giuria degli Esperti.
Dopo il quarto posto ottenuto a parimerito con altri due Cortometraggi nella Classifica del Pubblico, arriva un dignitoso sesto posto con media 13,4 nella Classifica della Giuria.
In puro stile Hollywoodiano, sono state votate ciascuna delle singole voci che partecipano alla realizzazione di un Film: dalla Regia al Montaggio, passando per la Fotografia e gli Attori.
Diciamo subito che non è un grande risultato, la Critica ci ha ridimensionato e ci ha un pò spezzato le gambe relegandoci al nostro livello, che di certo non può competere ed essere paragonato a quello di veri Cineasta che possono contare su Budget cha a volte arrivano a sfiorare le migliaia di euro.
Impossibile avvicinarsi a questi livelli, almeno da un punto di vista tecnico, perchè non va dimenticato che il mio Short Movie è stato realizzato con una Fotocamera Digitale, un Cavalletto ed un Programma di Editing in versione Demo.
Già questo basta a far capire che non c'è partita!!!
Mi aspettavo qualcosa in più per il voto al Film, perchè secondo me l'idea non è poi tanto male o comunque se non la migliore una delle due migliori della serata di rassegna.
Purtroppo però siamo stati relegati nei bassi fondi della classifica in cui si è badato di più alla qualità dell'immagine e dell tecniche di ripresa.
Certo competere con veri e propri mini - film girati anche su pellicola 35 mm era impensabile, ma un piccolo riconoscimento all'idea e al tema trattato secondo me sarebbe stato giusto.
Sta di fatto che a pari livello tecnico con altri due Corti di media qualità abbiamo vinto a livello di punteggi.
Resta la soddisfazione di aver visto una propria opera proiettata in un cinema vero ed il lungo applauso del pubblico al termine della proiezione.
Andrà meglio alla prossima, per la cronaca riporto di seguito i risultati nel dettaglio:
Film 14 - Regia 13 - Montaggio 13 - Fotografia 13 - Soggetto 15 - Sceneggiatura 14 - Attori 12.

venerdì 4 aprile 2008

DEDICATO A TE

Roma: sabato 29 febbraio è stata una giornata un pò speciale per me che forse ricoderò per tutta la vita.
Scritta così adesso uno si aspetta una notizia bomba che giustifichi in pieno quanto sopra scritto.
Ma io sinceramente non ho nulla di così clamoroso da dover annunciare perchè il mio "speciale" è qualcosa che passa attraverso piccole cose che fanno parte del quotidiano, ma che per un motivo particolare avranno per sempre un posto in prima fila nel mio cuore.
Succede così che un giorno ti svegli e ti accorgi che un amico che purtroppo non c'è più comincia a mancarti un sacco e per questo forse te lo vedi sempre accanto e se non lo vedi ne percepisci comunque la presenza.
Così ti inizia ad attorcigliarsi lo stomaco e a sentire un prurito dentro che diventa giorno dopo giorno sempre più intenso e fastidioso; capisci che anche se lui è sempre vivo dentro di te, ci deve essere un modo per sentirlo ancora più vicino.
Pensi allora che per sentirti meglio, per sentirti più felice devi o forse sarebbe meglio scrivere vuoi fare qualcosa per ricordarlo...ricordarlo per sempre.
Un racconto.
Inizio a scrivere un racconto che parla di lui e parla di noi, è una storia di fantasia, ma l'amore che c'è dentro quello no, quello è tutto vero.
Il racconto parte forte, scrivo molto e scrivo bene.
I tasti sulla tastiera suonano come una mitraglia, le idee si intrecciano e strecciano a meraviglia.
Scrivo sette capitoli in pochi mesi, ho tutto in testa e la storia è un plot che si dipana bene, lo stile accattivante, scorrevole mai saccente.
Decido di farlo leggere a Cristiano per condividere il mio pensiero, la mia intenzione con qualcuno di cui mi fido, con qualcuno che sa perchè scrivo e sopratutto per chi lo faccio.
Non ho bisogno di spiegargli nulla, il nostro amico lo accoglie dalla prima pagina ed è l'unico che ha mantenuto il suo vero nome; noi, gli altri nel racconto siamo personaggi di fantasia come i fatti narrati in quelle pagine.
Ma le mani improvvisamente mi si bloccano come scollegate dal cervello.
Le idee si attorcigliano nella mia testa e mi grattano le tempie schiave di quell'involucro stagno che le tiene prigioniere.
Il tempo non mi è amico, io ho bisogno di fare qualcosa per il mio amico, ma ho necessità quasi vitale di farla subito ed il romanzo non rappresenta per me una via così breve come vorrei.
Per questo comincio a perdere la pazienza, ho tante cose in mente, ma non so come realizzarle.
Poi d'improvviso un giorno mi sveglio di soprassalto e capisco che cosa devo fare: chiamo Luciano e Damiano e senza troppe spiegazioni li coinvolgo nel mio progetto.
Nasce così un pomeriggio di settembre Fahrenheit 21.9.
Si tratta di un Cortometraggio in bianco e nero di cinque scene, girato in due pomeriggi, e finito di montare il 21 settembre.
Chi conosce la nostra storia sa bene che non si tratta di una data qualunque.
Decido di far vedere ai miei amici ed ai parenti il mio Short Movie, qualcuno non capisce, qualcun'altro invece si e si emoziona.
Decido di comune accordo con gli altri di metterlo in un sito di Cinema d'Autore ed in pochi giorni è un boom di voti e di mail.
Basterebbe già solo questo per sentirmi felice, ma c'è qualcosa di più bello in serbo per me.
Mando il Corto a diversi Concorsi.
Veniamo cacciati, non selezionati, mai apprezzati.
In fondo il mio film è stato girato con una macchina fotografica digitale e con mezzi tecnici praticamente inesistenti ed è giusto così.
Poi arriva il Premio del Pubblico di Internet al Concorso SAS che da solo potrebbe bastare.
Ma torniamo all'inizio del Post ed al mio sabato 29 marzo un pò speciale.
Si perchè può succedere che un tuo piccolo sogno si realizzi all'interno di una piccola sala di un Cinema d'Essai romano, quando alla fine della proiezione del tuo Fahrenheit 21.9 parte un applauso tanto lungo che ancora adesso puoi sentirne dentro forte il rumore che ti fa venire i brividi lungo la schiena e ti spugna gli occhi...quell'applauso è tutto per te...sono sicuro che tu da lassù l'avrai sentito...quell'applauso Andrea è dedicato a te...

MIA RESPINTO PERCHE' TROPPO EROTICO!

Roma: dopo aver ottenuto il tanto atteso riconoscimento con L'Astronave (menzione della Critica e pubblicazione nell'Antologia "Poeti e Scrittori 2008) ho pensato che era giunto il momento di testare un mio nuovo racconto breve in un Concorso Letterario.
Ho così provato ad iscrivere Mìa al concorso "Parole in Corsa 2008" a Terni.
Scrivo "ho provato" perchè Mìa non è stato accettato al suddetto concorso perchè vìola a causa dei temi trattati uno degli Articoli del Regolamento, quello del linguaggio.
E' vero che Mìa è un racconto breve a tratti erotico, ma l'erotismo è solo una delle sue chiavi di lettura ed è più d'immaginazione che descritto.
Secondo me alla Giuria Selezionatrice piuttosto che il linguaggio erotico non è piaciuto il fatto che l'erotismo non facesse riferimento ad un rapporto sessuale etero, ma omossessuale.
Questo secondo me, in una società che si è sforzata e tanto per accettare e superare le diversità, è davvero triste, più di un rifiuto ad una selezione come è successo a me...
Riporto qui sotto fedelmente il testo della mail che mi avvisava della mancata accettazione del racconto:
"Il Suo racconto è stato ricevuto, ma siamo spiacenti di doverLe comunicare che, in base all'art. 4, co.3° del Regolamento del concorso, non è stato ammesso alla gara".