Roma: Il karma riguarda sia l'attività o agire in sé sia l'insieme delle conseguenze delle azioni compiute da un individuo nelle vite precedenti. Secondo il principio del karma le azioni del corpo, della parola e dello spirito (i pensieri) sono insieme causa e conseguenza di altre azioni: niente è dovuto al caso, ma ogni avvenimento, ogni gesto è legato insieme da una rete di interazioni di causa/effetto. Il principio del karma è valido esclusivamente all'interno del mondo materiale e del ciclo di nascita e morte. Se si produce sofferenza o si interferisce negativamente con la legge universale, si produce karma negativo; se si fa del bene, si produce karma positivo. Nelle vite successive (o nella vita corrente) si dovrà pagare o si verrà ripagati per le azioni compiute precedentemente. Quello che trovate scritto qui sopra (ovviamente estratto da Wikipedia) lo voglio riassumere dicendo che il Karma sarà la mia linea guida per il nuovo anno: l'intenzione è quella di fare solo del bene e la speranza quella di riceverne...
domenica 28 dicembre 2008
Roma: si è appena conclusa la prima parte dell'indigestione delle festività di fine anno (quella natalizia) e devo dire di aver trascorso davvero delle serate piacevoli in famiglia circondato da persone alle quali voglio bene e da prelibatezze culinarie meticolosamente preparate e servite (come sempre) da mia madre. L'aspetto che però voglio analizzare oggi in questo blog non è quello delle feste del Natale, ma piuttosto quello dell'EMOZIONE che mi ha regalato ricevere un sacco di telefonate, di messaggi e di mail di ringraziamento per quello che c'era scritto nella mia prima Antologia. Ricevere tanti complimenti ed attestati di stima non nego mi abbia fatto molto piacere ed in parte mi ha ripagato degli "sforzi" di questi ultimi anni. Dunque questo mini post è semplicemente di ringraziamento verso le persone che sono state carine e gentili con me in questi giorni. E visto che qui non l'ho mai fatto prima, per l'occasione faccio un'eccezione e nomino tutte le persone di cui ho parlato sopra: inizio da Elena perche è stata la prima a ricevere il libretto, poi Marina, Fabrizia, Cinzia ed il suo lungo abbraccio, Paoletta e la sua intima telefonata, Attilio e i suoi sorrisi, Gianna, Fabrizio e la sua pacca sulla spalla, Massimiliano, il Ciccio, Manuela Sechi, Paola Fiore, Luciano, Damiano, i miei genitori e il bacio di mia madre, zia Giuliana e le sue tenere parole, Zia Marisa che non mi delude mai, Tiziana, Antonella, Gerardo, Gianni e tutti quelli che pur non essendo presenti in questa lista lo sono comunque nel mio cuore...
giovedì 25 dicembre 2008
martedì 16 dicembre 2008
lunedì 15 dicembre 2008
giovedì 11 dicembre 2008
martedì 9 dicembre 2008
Roma: quello che sto per scrivere vi sembrerà banale, retorico e scontato, ma è esattamente quello che penso: la minestra riscaldata ha un sapore insipido, scontato ed un retrogusto amaro. Ovviamente ho preso in prestito un modo comune di dire che si usa per descrivere o parlare di storie che dopo essere finite improvvisamente rinascono. Bene, io non credo ai ritorni di fiamma ed alle storie che resuscitano come zombie impazziti dal sottosuolo. Secondo me una storia chiusa è chiusa punto e basta! certo è vero che ci possono essere delle eccezioni rispetto ai tempi ed alle modalità con cui una coppia si è allontanata o sciolta, ma a parte rari casi una coppia separata è una coppia finita! quindi sarebbe meglio per entrambi gli ex partners andare a cercare compagnia altrove senza cadere nella tentazione di ritorni improbabili o ricadute. Le storie che infatti rinascono dalle ceneri come la fenice sono storie "Al Latte", cioè con una scadenza! si, perchè se i problemi c'erano prima, beh ci saranno anche dopo (altrimenti i due sarebbero rimasti insieme e non si lsarebbero lasciati no?) e basterà solo aspettare un pò di tempo affinchè riemergano tutti e tornino a galla come delle boe che cerchi di sommergere in acqua, ma che tardi o presto torneranno inevitabilmente su. Detto questo aggiungo che non ho mai creduto a chi, dopo avermi lasciato, è tornata pentita a raccontarmi di aver commesso un errore e che il tempo le è stato di aiuto per capire che sono io l'uomo della sua vita e come me non ce n'è! cazzate, la verità è un'altra! la verità è che chi ritorna indietro dopo averti lasciato lo fa perchè non ha trovato un cazzo di nessuno che se l'è filata/o! spesso le risposte alle domande che sembrano più difficili sono quelle al contrario più semplici, che abbiamo dentro di noi, ma che per motivi diversi ignoriamo. Bene, se alle persone piace tanto fare da ripiego facciano pure, io sarò fatto male, ma mi dispiace non faccio da ripiego a nessuno! sono una Prima Scelta e merito una Prima Scelta non una che ti lascia, sparisce, si fa i cazzi suoi a destra e a manca e quando si è stancata e non ha trovato nessuno che se la fila di punto in bianco ti ripiomba davanti con la pretesa addirittura di essere trattata coi guanti! io il tappeto rosso lo metto a chi mi ha rispettato e mi rispetta, opero una selezione (col rischio di stare solo) e mando affanculo le ragazze boomerang o qualsiasi cosa gli somigli da vicino!!! e poi perchè dovrei accontentarmi di una minestra riscaldata quando sono convinto di poter avere un filetto?!?
lunedì 1 dicembre 2008
Roma: entro il fine settimana prossimo dovrebbe essere pronta la mia prima raccolta di racconti brevi dal titolo "ISTRUZIONI PER L'ILLUSO"; questa raccolta conterrà dieci delle mie storie brevi scritte tra il 2006 ed il 2008. Quasi tutti i racconti inseriti nella raccolta li avete già visti pubblicati (parzialmente o integralmente) su questo blog; il "libretto" in questione sarà altresì arricchito da immagini-copertina (ne vedete sopra una) e dalle note dell'autore che per ogni storia svelerà piccoli retroscena o curiosità. La presentazione sarà a cura di un caro Amico ed il "confezionamento" ed il formato scelto secondo me daranno al tutto una forma graziosa e non ingombrante. Non aggiungo altro nei prossimi giorni aggiungerò qualche altra notizia al riguardo ed anche alcune foto. Chiunque fosse interessato ad averne una copia è pregato di richiederla al sottoscritto preferibilmente attaverso il blog. Grazie per la pazienza a presto...
Roma: il taglio ai fondi per la Sanità che ha investito la nostra città in maniera quasi irriversibile e totale ha colpito in maniera pesante diversi presidi ospedalieri capitolini facendoli chiudere definitivamente (San Giacomo) o parzialmente (C.T.O.); questa crisi finanziaria fortunatamente non ha colpito in maniera pesante (come negli esempi sopracitati) il nosocomio dove lavoro attualmente, anche se in maniera "soft" anche da me le cose sono cambiate. Allora dopo aver assistito alla chiusura della mensa (poi riaperta con prezzi da bar però), alla messa al bando dei telefono ai quali si accede solo attraverso password (che ovviamente non danno di certo a me!), alla riduzione drastica delle ore di straordinario retribuite, all'eliminazione della produttività (meglio conosciuta come quattordicesima), allo stravolgimento dell'orario di "vigilanza" per la malattia (una sola ora libera al giorno in orario assurdo anche solo e semplicemente per fare la spesa) e ai criteri per valutarne la retribuzione, beh i "tagli" hanno colpito anche Internet. Bene, questo lo potrei capire se l'accesso alla rete fosse proibita per tutti e per tutto perchè in fondo non strettamente collegata al lavoro sanitario, ma se l'accesso al web viene ripristinato solo per alcuni siti beh la cosa mi lascia assolutamente perplesso. Così quando oggi mi sono andato a collegare al server pronto per riprendere a scrivere sul mio blog ho avuto una (non bella) sorpresa: il mio sito era stato crittografato! avete capito bene il sito blogspot insieme a myspace ed a youtube non sono visitabili dai PC dell'ospedale. Il perchè ovviamente non è dato sapersi! il mio rammarico resta perchè non credo che il mio blog come il sito in generale in cui è creato contenga argomenti "censurabili", ma a pensarci poi bene il problema deve essere un altro visto che se vuoi navigare liberamente per siti a sfondo pornografico nel mio ospedale lo pui fare tranquillamente...ma scrivere su un blog...beh quello no!!!
P.S. vedrò di organizzarmi in altro modo perchè questo blog deve continuare a vivere...
martedì 25 novembre 2008
domenica 23 novembre 2008
Roma: tutto cominciò così due estati fa in una calda serata sarda mentre si passeggiava sereni per le vie di San Teodoro...da questa foto infatti nasce ufficialmente il duo Tiziano-Damiano che pochi giorni dopo avrebbe realizzato il primo ed indimenticabile cortometraggio "La Nonna Assassina: the horror pinewood". Da allora sono passati circa 18 mesi e di cose ne sono state fatte e dette. Mi sembrava giusto ricordare il tempo speso insieme a Damiano e a tutti gli altri che hanno collaborato con noi proprio nel giorno del suo sedicesimo compleanno. Con l'occasione oltre a fargli gli auguri gli voglio ricordare che di strada insieme ne abbiamo ancora tanta da fare...nuovi interessanti e divertenti progetti ci aspettano (una serie dedicata all'ultimo corto CAMBIO, Attenti al cane, Parketto e tante altre cose ancora) e tante serate da trascorrere insieme che avranno il loro fulcro nel periodo natalizio. Non ho al momento altro da aggiungere, vi rimando ai prossimi post...TANTI AUGURI DI BUON COMPLEANNO DAMIANO, TI VOGLIO BENE...
mercoledì 19 novembre 2008
Roma: ebbene si, Facebook sta velocemente uccidendo i blog od almeno quelli non seguitissimi come il mio. Ed ovviamente non poteva essere altrimenti, perchè se il sito che (di facciata) ti permette di rintracciare i tuoi vecchi compagni di scuola ha stracciato come numero di contatti e cliccate anche i siti a sfondo hard (indiscussi vincitori negli ultimi quindici anni) figuriamoci se non avrebbe spazzato via anche il mio blog oltre a molti altri. Resistono i blog più "famosi" per il resto invece il dato è preoccupante perchè il mio blog che sopravvive con le visite dei soliti noti ha subito un calo di cliccate clamoroso. Parte della responsabilità spett anche al sottoscritto, che per motivi vari ultimamente non ha più potuto curare questo spazio. Ora sono curioso di vedere come andranno le cose quando riprenderò in mano il mio diario di bordo personale. Non credo in grossi miglioramenti, ma questo non mi deprime più di tanto perchè il blog per me rappresenterà sempre una palestra per la scrittura e per la mente e continuerò ad "allenarmi" qui anche se a leggermi resterà soltanto un amico o un affezionato o se sarò io l'unico a farlo. Detto questo aggiungo che Facebook alla fine ha incuriosito anche me perchè facile da capire, accessibile per tutti ed estremmente immediato. Facebook però anche se si propone come un sito che consente di rintracciare persone che non si vedono o sentono da tanti anni in conclusione è una grossa chat in cui si parla, si scrive, si condividono slogan ed interessi e soprattutto si tenta di rimorchiare! questo è quanto...per quanto riguarda me, la mia lunga assenza dallo scrivere è dovuta alla sospensione di Internet dal lavoro. Passando circa dodoci ore al giorno in ospedale è ovvio che curassi il mio blog soprattutto da lì...ora non lo posso più fare e la sera a casa non sempre posso o voglio scrivere. Spero presto le cose tornino come prima e spero di poter ritornare a scrivere quotidianamente qui. Nel frattempo mi scuso ancora con gli amici lettori che spero non si dimentichino di me e di cercarmi qui...
lunedì 10 novembre 2008
Roma: devo necessariamente aggiungere un commento alla pubblicazione del mio ultimo Cortissimo per fare un paio di annotazioni importanti; la prima riguarda le difficoltà che ho incontrato per girare questo video. L'idea di Cambio mi ronza in testa dalla fine dell'estate, ma nonostante sia trascorso molto tempo da allora, beh non sono riuscito a realizzarlo prima di questo weekend a causa di una serie incredibili di problemi usciti fuori ogni volta che avevo deciso di farlo: ferie revocate, partenze improvvise, contrattempi lavorativi ed ultimo in ordine cronologico il "tempaccio" che ha colpito la mia città in questo ultimo periodo. Dunque quello che avete appena visto o state per vedere è uno dei miei Corti più complicati da realizzare. Detto questo vorrei aggiungere la seconda annotazione che riguarda invece il tema trattato nel Cortissimo: il Calcio. Dunque sono riuscito finalmente a girare un qualcosa che tratti da abbastanza vicino una delle mie passioni più grandi, anche se poi mi sono concentrato non sul rettangolo verde, ma sulla panchina. Chi ha giocato a calcio sono sicuro che almeno una volta si è seduto su quella scomoda tavola di legno o di alluminio e l'ha odiata; chi ha allenato una squadra di calcio invece ha sperato di trovare nei giocatori di riserva delle valide alternative per poter cambiare volto alla partita e magari vincerla. Ma se in panchina hai due giocatori come questi, beh non c'è tanto da essere allegri! con Cambio ho voluto inoltre omaggiare due dei miei film preferiti: L'Allenatore nel Pallone e Le Riserve. Spero vi piaccia, augurandovi una buona visione vi saluto.
Roma: sono stati giorni un pò complicati quelli che spero di essermi lasciato alle spalle di recente. Ho avuto un super lavoro in ospedale perchè sono stato spostato in traumatologia e a dirla tutta hanno anche tolto Internet (momentaneamente?) dai terminali perchè la Sanità sta facendo tagli su tutto! ed allora dopo aver chiuso alcuni ospedali storici e dopo la minaccia di chiuderne altri, i pochi rimasti aperti stanno subendo limitazioni su tutto: telefono, mensa, straordinari ed ora anche Internet. In attesa di vedere come va la cosa vi scrivo da casa (cosa che non faccio quasi mai) per informarvi che sono ancora vivo, nonostante sono giorni che la mia salute non è granchè, e se non ho scritto sul blog non vuol dire che sia stato statico e non abbia portato avanti le mie solite cose. Messe da parte le Serie TV in questo periodo il mio tempo libero l'ho dedicato ai fumetti ed ai videogiochi. Per quanto riguarda i primi, non ho fatto altro che rimettermi in pari nella lettura dei miei preferiti perchè ero davvero rimasto indietro; per quanto riguarda i secondi, oltre ad andare avanti nell'avventura di Zelda (una mezza delusione vi anticipo!), ho ripreso in mano la mia chitarra Heritage Cherry wireless per affrontare la nuova carriera in modalità difficile a Guitar Hero III e Rock Band. Devo dire chè sarà dura davvero perchè non sono molto portato nei giochi musicali. A Fifa '09 invece posso incredibilmente dire la mia anche se il mio momento migliore sembra essere passato perchè adesso tutti si stanno imparando a giocare. Però il mio Arsenal non è male! ora in attesa dei nuovi capitoli dei giochi con chitarra vorrei provare a giocare un pò a Top Spin 2 che sta facendo la muffa nel mobile. Mi dicono che sia un gran gioco, ovviamente vi farò sapere. Ci tengo ad aggiungere che comunque a breve pubblicherò il quinto episodio di Parketto ed anche la mia nuova ed ultima fatica cinematografica...quindi vi aspetto ancora qui...
P.S. ho postato sopra una foto del mio compleanno in cui ci sono un pò tutti i miei amici...
lunedì 3 novembre 2008
Roma: trovato il degno successore (spero) del Zelda che attualmente ci anima quella serata a settimana da trascorrere belli comodi "sbragati" sul letto o seduti in poltrona con M&M's, Coca-Cola e compagnia bella alla mano a smanettare sui tasti del pad di una delle console in mio possesso. Si tratta appunto di D:DOC un nuovo gioco in terza persona in esclusiva per il Wii. Del gioco in se per se so davvero poco, ma quel poco che ho letto mi è bastato per decidere di provare a giocarci e magari a finirlo. Ieri ho provato a prendere confidenza coi comandi e devo dire che oltre al fatto di non essere troppo complicato, il gioco in questione mostra secondo me moltissimi aspetti interessanti di cui voglio poi parlare in maniera più approfondita col Damiano. Se il mio "compagno di giochi" accetterà l'invito e la sfida allora l'avventuara avrà inizio. In attesa di un suo giudizio per chi fosse incuriosito dall'argomento l'invito è quello di andare a cercare su youtube uno dei tanti filmati disponibili.
Roma: credo fortemente che Tiziano Ferro attualmente sia, se non il migliore, uno dei migliori cantautori italiani in circolazione. E sia ben chiaro che non lo scrivo da fans ne da qualcosa che ci si può anche lontanamente avvicinare, ma semplicemente da non-esperto ascoltatore di musica. Il fatto è che T.F. non sbaglia un disco ed anche se canta di amori non corrisposti, tradimenti, delusioni etc. ha saputo togliersi prestissimo di dosso l'etichetta di cantante palloso e porta sfortuna tipo il primo Marco Masini per intenderci. Tantissimi suoi "pezzi" sono rimasti a lungo ai primi posti delle classifiche italiane e non solo ed anche non avendo numeri alla mano credo che il ragazzo di Latina (che ora vive a Londra!) abbia venduto milioni di copie dei suoi album tanto da star bene per tre generazioni!. "Nessuno è solo" mi era piaciuto molto, ma non abbastanza da giustificarne l'acquisto (per inciso di T.F. ho solo il mini-CD di Perdono), questo "Alla mia età" promette bene, ma il solo fatto di aver realizzato un bel video (vedi sopra) ed aver duettato con il grande Franco Battiato (ed Ivano Fossati) non so se mi convincerà ad investire quei venti euro scarsi necessari per portarmelo a casa. Dunque non mi resta altro da fare che attenderne l'uscita, ascoltare per bene e poi decidere...
Roma: che io e la tecnologia non andiamo tanto daccordo è cosa ormai appurata da tempo ed infatti a tal riguardo non avevo e non ho quasi più dubbi; ma se ne avessi conservato qualcuno, beh questo si sarebbe sciolto definitivamente in questi giorni, precisamente quando ho scoperto che la prima fila del mio nuovo cellulare appena comprato ha i tasti che rimangono bloccati una volta schiacciati. Allora mi verrebbe di dire "SIAMO ALLE SOLITE!", l'ennesimo mio cellulare che in un modo o nell'altro ha qualcosa che non va. E se per i suoi più recenti predecessori c'era stato di mezzo il mio zampino (baci-divanetto-alcol-mare), questa volta non ho davvero colpe. A questo punto quindi posso scrivere senza indugio che il mio amore verso la tecnologia non è corrisposto. A me piace tutto quello che è tecnologicamente-nuovo, spesso se c'è qualcosa che mi interessa alla fine riesco ad averla , ma puntualmente ogni mio nuovo (e costoso!) acquisto o si è rotto o ha funzionato male. Voglio solo ricordare in ordine sparso: Playstation 1 che dopo pochi giorni non si chiudeva più ed ero costretto a mettere un peso sopra lo sportelletto per giocarci; Nintendo Nes con contatti che funzionavano a sputo o a soffio; doppio televisore Panasonic rotto inspiegabilmente dopo pochi mesi di vita; TV Samsung LCD a retroproiezione 42" pagato sei milioni e mezzo rotto in sette mesi!; satelliti per decoder fantasma senza segnale; lettori CD, DVD, Mp3 rottamati a più non posso; Creative Zen sigillato, ma già vecchio; PSP con tasti e croce che si muovono "sciacquando" nei buchi e non ricordo neanche più quanti cellulari buttati o cambiati per malfunzionamento di una cosa o di un''altra! ed ora ultimo in ordine di tempo il mini palmare autoregalo di compleanno che domani finisce pure lui in assistenza! e va beh porto pazienza, ma se continua così va a finire che mollo tutto e comincio a rimpiangere il vecchio e indimenticabile gettone!
Roma: secondo sabato consecutivo per me al Fashion e secondo sabato consecutivo trascorso in uno stato di sobrietà che avevo quasi dimenticato. Ma mentre sette giorni fa almeno un Long Island me l'ero ingollato di gusto, questa volta ho bevuto a malapena il mio Cuba Libre che a dirla tutta non era poi un granchè! il motivo di questa mia scelta? più di uno sicuramente, ma tra tutti il non voler più passare le mie domeniche rinchiuso in casa con nausea e mal di testa post sbornia. Ma detto tra noi non è che potrà andare per l'intera stagione così, perchè io in una discoteca senza alcol sono come uno che va a prostitute senza preservativo! inutile e stupido. Quindi nelle prossime settimane è necessario trovare per me stesso un giusto compromesso che mi consenta di sciogliermi un pò di più all'interno del locale (e quindi di divertirmi), ma anche allo stesso tempo di non farmi stare male il giorno dopo. Dunque un "sano" equilibrio che credo di essere in grado (da solo) di trovare, perchè sabato notte stavo talmente lucido da poter dare un'esame all'Università e strappare pure un bel voto. La spiegazione del titolo al post è racchiuso tutto in un' affermazione del buon vecchio Andrea, che ricevuto il mio ennesimo rifiuto alla richiesta di bere, scocciato e rassegnato mi ha detto "HAI ROTTO IL CAZZO! MA VUOI BERE QUALCOSA, STAI SOBRIO COME UN PRETE!". Per questo mi sembrava doveroso intitolare questo articolo così, in suo onore e senza voler offendere preti e affini, che peraltro mi sono anche simpatici. Chiusa questa parentesi introduttiva andiamo dritti al centro del discorso. Sabato è stata una serata particolare. Ho vissuto l'intera nottata con una strana sensazione addosso perchè avevo la percezione che potesse succedere qualcosa di curioso o bello per me, cosa che puntualmente però non è avvenuta. Infatti per me si è trattato di un sabato notte tranqillo in cui ho capito che ormai ho ufficialmente una storia con una tipa che non conosco, ma che continua a fissarmi convinta di piacermi! purtoppo per lei (ed anche per me perchè se almeno fosse stata bellina...) a piacermi è l'amica, ma ogni volta che mi fermo un attimo a guardarla (l'amica!) questa si gira e comincia a fissarmi. Che palle! altra storia o presunta tale in salita! apparte gli scherzi, in questo periodo sono sobrio in tutti i sensi e non mi vado a cercare incontri, conoscenze o quanto altro perchè sto abbastanza bene così. Certo se dovesse arrivare il "colpo di fulmine" o la "fibrillazione cardiaca" non starei lì a tirarmi indietro, ma per tutto quello che non rientra nei due casi sopracitati, beh lascio stare volentieri. Da dire su di me c'è poco altro francamente così vorrei spendere due parole per "gli altri" cominciando da Luciano che ha dichiarato di voler e poter tornare a fare le ore piccole già da sabato prossimo. Staremo a vedere. Di Sandro invece posso dire che vive di sentimenti e stati d'animo sinosuidali che lo portano continuamente a stare su e poi giù e viceversa. Spero che presto le cose per lui trovino una giusta conclusione cosicchè il mio amico possa finalmente trovare un giusto equilibrio che credo sia per lui la cosa più importante. Andrea al contrario sembra proseguire tranquillo per la sua strada anche se a volte finisce col sorprendermi, aggiungere se nel bene o nel male non ha importanza, sta di fatto che mi sorprende. Concludo dicendo che il numero giusto di persone al Fashion è quello di sabato, né di più né di meno per i miei gusti. A fatica ho portato a termine questo post, non c'è da escludere un pronto ritorno alla tastiera del Tigre, è presto per dirlo, ma la mia è più che una sensazione.
Roma: il sovrano dei Poe è un enorme fantasma piuttosto abile nei combattimenti che sorveglia i luoghi sacri. Jahlalla è l'ultimo di una serie di Boss fatti fuori dal prode Damiano (Godhan, Helmeroc King e Phantom Ganon prima d lui) nel videogioco Zelda: The Wind Waker, ultimo "trip" in ordine di tempo del sottoscritto e di mio cugino. E' un pò presto per esprimere un giudizio definitivo sul gioco ed anche se una mezza idea credo di essermela già fatta (e difficilmente cambierà) voglio attendere la conclusione per pubblicarla qui. In attesa di rispedire al creatore Molgera, il vermone padrone del Tempio del Vento, vi saluto e vi rimando ai prossimi post.
martedì 28 ottobre 2008
Roma: direttamente dagli Stati Uniti ecco il nuovo Trailer di Guitar Hero IV che vede come protagonisti quattro famosissimi sportivi americani (Briant, Rodriguez, Phelps ed Hawk)che ripropongono in maniera simpatica la scena più famosa del film dei primi anni '80 "Risky Business" interpretato da Tom Cruise. Fatemi sapere se vi piace.
Roma: mi scuso con chi legge abitualmente il mio blog ed effettuando l'accesso in questi ultimi giorni non ha più trovato miei post o notizie. Non c'è una vera e propria spiegazione per questa mia assenza improvvisa: l'ingresso nei trentratre evidentemente non è stato spumeggiante e scoppiettante come avrebbe dovuto essere, ma più morbido e tranquillo. Sinceramente in questa ultima settimana non ho avuto voglia di fare granchè, anche se poi nella testa mi frullano sempre un sacco di idee e cose da fare che però poi non trovano il riscontro pratico. Dunque sette giorni di "pacchia" pura, senza troppo computer, senza videogiochi, libri, fumetti, film, serie tv, cartoni animati e senza scrivere, disegnare o fare altro di "creativo". Adesso però è tempo di riprendere i discorsi lasciati in sospeso che vado velocissimamente ad elencare.
RACCONTI: ne ho scritti quattro in rapida successione e ne ho in mente altri due che si andrebbero ad aggiungere ai "vecchi" per la "possibile" pubblicazione di inizio anno prossimo. A novembre devo spedire il grosso della mia produzione letteraria (lasciatemi passare la definizione) ed ovviamente incrocio le dita e vi farò sapere quanti e quali racconti verranno accettati e selezionati.
CORTOMETRAGGI: ne ho in mente (da diverso tempo per giunta!) ben tre. Uno dovevo girarlo il sabato prima del mio compleanno, ma purtoppo non è stato possibile per problemi di organizzazione. Ora la data di realizzazione è slittata ancora di almeno una settimana per via del giorno di festa di sabato 1 novembre. Il corto in questione come già detto si chiamerà "CAMBIO" e segnerà il mio debutto cinematografico in un campo di calcio, o per meglio dire in una panchina di un campo di calcio. Sono stati già scelti gli attori, le battute, i movimenti di macchina e le inquadrature; quindi è tutto pronto basterà organizzare la troupe e il corto si farà. L'altro è un mini corto che mi crea problemi solo nel finale per via dell'utilizzo di un'effetto (speciale!) che ancora non ho e non so come ottenere. Ho affidato il compito ad un collaboratore esterno che però come me brancola nel buio. L'ultimo video che vorrei girare è liberamente tratto dal mio racconto Mìa, ce l'ho in testa da quasi un anno, ma non riesco a realizzare uno story-board che mi soddisfi quindi aspetto il momento giusto di ispirazione. Una delle attrici è già stata scelta ed ha accettato. Vi farò sapere presto se ci sono novità.
PARKETTO: prestissimo due nuovi episodi che hanno come tema comune l'Amore e gli Appuntamenti amorosi.
ARTI FIGURATIVE: (esagerato!) ho un paio di disegni pronti per essere realizzati ed anche una piccola scultura in bassorilievo che deve solo essere "cromaticizzata". Il tema di quest'ultimo è un chitarrista. Rimanendo in ambito "musicale" ho comprato una piccola chitarra classica in legno che vorrei "personalizzare" anche con l'ausilio di led luminosi. Non ho idea da dove cominciare però e non mi resta che chiedere aiuto al mio amico Danilo.
LA SERENITA' DELL'INCERTEZZA: spero di riuscire quanto prima a portare avanti il progetto pubblicando qualche capitolo in successione rapida. Spero di farcela!
Credo di aver detto un pò tutto, non mi resta che salutarvi ed andare a lavorare un pò...
venerdì 24 ottobre 2008
giovedì 23 ottobre 2008
Roma: continuano i miei post dediti al cazzeggio che mi piacciono tanto e coinvolgono oggi uno dei videogiochi che più mi appassiona in questo momento: SAMBA DE AMIGO. Non avevo avuto la fortuna di giocarci con il Dreamcast (ancora mi domando come ha fatto a non sfondare da noi una console rivoluzionaria come quella!) perchè un pò fuori alla portata delle mie tasche, posso giocarci invece oggi (per due soldi!) sulla mia Wii. Il gioco da un punto di vista grafico non è che abbia fatto grandi passi da gigante, ma diciamocela tutta per divertirsi con un gioco del genere i poligoni non è che abbiano tutta questa importanza. Samba de Amigo infatti come già avveniva con la prima barra a sensori del Dream si basa solo e sopratutto suoi movimenti dei videogiocatori e sul loro senso del ritmo. Sulla console precedente va aggiunto che i movimenti non erano quasi mai riportati fedelmente e velocemente sullo schermo, con la Wii il problema è stato solo in parte risolto. Ebbene si! perchè spesso, nonostante la Wii sia dotata di un sistema di controllo molto raffinato, i colpi di Maracas non vengono ricevuti all'interno dei cerchi sul monitor tv. Soprattutto in quelli superiori. Ho anche provato a giocare con due Wiimote anzichè con uno solo ed un Nunciak classico, ma il risultato non è migliorato. Questo alla lunga può risultare frustante per chi gioca soprattutto a livelli di difficoltà più avanzati in cui è richiesta una velocità di azione maggiore. Se si esclude però quanto detto SdA è un gioco molto divertente con un bel repertorio di musiche latino-americane (ben arrangiate) che suonano benissimo col mio 2.1. dedicato. Anche il multiplayer è davvero coinvolgente, come lo è anche la possibilità di giocarci online e la modalità "Amore" in cui in base ai movimenti effettuati il gioco ti da in percentuale il valore dell'affinità di coppia tra voi ed il vostro partner danzante. Non so se consigliarne l'acquisto che per sessanta euro mi sembra eccessivo, se però riuscite a giocarci spendendo meno vedrete che vi divertirete. Sto realizzando alcuni video che ritraggono Luciano (Mr. Maracas), Fabrizia e Damiano mentre giocano; appena realizzati e montati lì posterò nel blog. Nell'attesa di trovare le Maracas per Wii (sembra siano disponibili sono sul mercato internet) vi saluto augurandovi buona samba a tutti!
Roma: è stato ufficiamente indetto il Primo Concorso Rionale "VINCI UN iPHONE". Le voci di corridoio che si erano sparse nei giorni scorsi hanno finalmente trovato conferma proprio ad inizio settimana e sono arrivate fino a me ed al mio blog. Per partecipare al concorso non è richiesta nessuna quota d'iscrizione, ma basta pagare i quindici euro di ingresso il sabato al Fashion Bar; si perchè per prendere parte al "VINCI UN iPHONE" l'unica cosa richiesta è l'essere presente il sabato al famoso locale di Marconi. Partecipare è dunque semplicissimo, vincere invece sarà tutta un'altra cosa. Per tutte le informazioni e gli ulteriori dettagli potete rivolgervi direttamente al padre fondatore del concorso, ossia il grande Sandro Tigre Scipioni. Potete contattarlo direttamente e personalmente ogni sabato da mezzanotte alle quattro all'interno del Fashion stesso. Io non posso aggiungere altro se non il fatto che ho provato a portarmi a casa il premio sabato (complice l'alcol!), ma non ci sono riuscito. E' dura, ma qualcuno prima o poi ce la farà...
Roma: "ma non è lunedì?" domando a colazione "NO! oggi è giovedì!" mi rispondono in coro. Cavolo allora sto indietro di tre giorni penso tra me e me. E si perchè oggi mi sembrava davvero una mattina di inizio settimana e pensandoci bene la spiegazione non è poi così difficile: torno stamattina a lavoro dopo alcuni giorni di ferie ed ho la lunga proprio come avviene da mesi il lunedì. E va bene mi dovrò rassegnare (;-P) all'idea che questa settimana lavorerò solo tre giorni! allora come avviene di consueto ad ogni inizio settimana corrisponde un post che tira le fila dei giorni indietro ed in particolare del weekend. Iniziamo scrivendo che sabato notte ho preso la mia prima mezza sbronza della nuova stagione! fortuna che non ho mescolato i drink ed ho bevuto sempre lo stesso, anche se in formato MAXY! un Long Island modificato da Andrea per l'occasione. Alla mezza sbronza ha contribuito il fatto che in pratica non bevevo dal compleanno di Luciano in Agosto. Comunque lo stare un pò brillo mi ha aiutato nel corso della serata per rendere le ore più veloci e confortevoli. Alle tre e pochi minuti però stavo sul cotto andante ed ho dovuto lasciare discoteca ed amici per tornare a casa. Comunque sia ci sono un paio di ragazze molto interessanti...detto questo la nottata brava mi ha lasciato una corona di chiodi conficcati nella testa per tutta la domenica. Interessanti sviluppi per le situazioni dei miei amici Sandro ed Andrea ci sono state anche sabato, ma ovviamente sono cose riservate di cui non parlo in questa sede. Passiamo ora al mio compleanno. E' stata davvero una bella giornata di cui poi posterò alcune foto appena le avrò messe nel PC. E' iniziata molto presto con una deliziosa colazione in compagnia all'aperto approfittando del clima dolce e della stupenda mattinata. Poi c'è stato un pranzo a due che ha contribuito e molto a rendere il mio trentatreesimo compleanno un pizzico speciale. Bella compagnia e belle le ore trascorse insieme ad una ragazza di cui però non faccio nè il nome nè aggiungo altro. Serata invece all'insegna della compagnia più allegra grazie alla partecipazione dei vari Damiano, Attilio, Luciano, Cristiano, Andrea, Sandro e compagnia bella al ristorante "Dar Bradipo" gestito dal mio amico Luca. Grossa "PIZZATA NON-STOP", dolce e brindisi in una serata che mi è piaciuta molto ed è stata come l'avevo immaginata. Ho ricevuto anche un bel repertorio di regali: dall'Hi-Tech all'abbigliamento passando per una penna "stilosa" (sono uno scrittore ormai!) fino ad un amato bonsai di olmo. Con questo per ora è davvero tutto. Colgo l'occasione per ringraziare tutti quelli che hanno partecipato ai festeggiamenti in particolare ai miei genitori che come sempre si sono dimostrati fantastici ed anche tutti quelli che attraverso canali differenti (cellulare, sms, mms, e-mail, blog, facebook etc.) hanno trovato il piacere ed il modo di farmi gli auguri. GRAZIE!
martedì 21 ottobre 2008
lunedì 20 ottobre 2008
venerdì 17 ottobre 2008
Roma: è un pò di tempo che mi centrifuga nella testa una domanda alla quale non riesco ancora a dare una risposta. La domanda in questione è questa: "Può scrivere un (bel) racconto uno/a che in vita sua ha letto (seriamente) cinque libri?". Ed aggiungo non ha mai seguito corsi, scuole, laboratori di scrittura etc. ed è dunque completamente autodidatta. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.
Roma: l’"Allegro Chirurgo", conosciuto all’estero come Operation, esiste in tutto il mondo dal 1965 e molti di voi lo ricorderanno come quel gioco da tavolo in cui occorreva a turno “operare” il paziente rimuovendo alcuni degli organi interni con un paio di pinze (chi non si ricorda del: cuore infranto, farlalle nello stomaco, acqua al ginocchio e via dicendo alzi la mano!). Chi si dimostrava poco pratico di chirurgia ludica o scarsamente preciso, attivando il meccanismo che illuminava la lampadina sul naso del paziente (vittima), perdeva turno e punti. Operation è uno dei giochi più divertenti ed al contempo frustranti per le mani sudaticce e maldestre di ogni bambino, ed in tutto il mondo sono tantissimi ad aver giocato almeno una partita. Quello che riporto qui sotto è un simpatico giochino che riprende i tratti del famosissimo gioco in scatola in cui ognuno di voi dovrà vestire i panni di un chirurgo un po' sbronzo che, aiutato da una sensuale infermiera, dovrà operare il povero paziente sfortunatamente capitato sul vostro tavolo operatorio. Così, di livello in livello, dovrete estrarre dal paziente alcune parti del corpo (ossa, cuore, etc.) e riporle nell'armadietto.
Cliccando sulla parte da estrarre, vi verrà mostrata la traiettoria che dovrete seguire alla perfezione col vostro puntatore se non vorrete uccidere il paziente. Oltre alla precisione però, dovrete anche essere veloci perche il tempo per ogni estrazione sarà davvero pochissimo.
Dunque dottori... vediamo di cosa siete capaci?
giovedì 16 ottobre 2008
OMAGGIO
Avevo gli occhi tristi perché nessuno mi voleva più bene, neanche me stesso.
Era stata una giornata molto lunga e faticosa per me, così stanco e pallido decisi di tornare a casa.
Il mio appartamento, sporco e vuoto, negli ultimi mesi era diventato come una sala d’aspetto: avevo infatti trascorso intere settimane ad aspettare una telefonata o uno squillo di campanello che però non erano arrivati.
Sinceramente io non avevo mai creduto alle persone che dicevano di non avere aspettative. Non era vero. Tutti aspettano o avevano aspettato qualcosa o qualcuno. Sempre.
Io aspettavo lei.
Una ragazza molto bella e dolce con una mente fatta di una fibra sensibile, una pelle delicata ed un corpo caldo e sinuoso che sembrava poter ridere o soffrire. Questa era la cosa che mi piaceva di più di lei ed era anche il motivo per cui la continuavo ad amare e ad aspettare anche se da quando se n’era andata non era più tornata.
Con questi pensieri ingombranti nella testa buttai i piedi giù dalla scrivania, mi alzai dalla sedia ed accesi il giradischi.
Quando nella stanza cominciò a rimbalzare leggera la mia aria preferita della Carmen, io già ero disteso supino sul letto, sfatto e vuoto per metà.
Di fianco a me le pieghe sul cuscino e sulle coperte mi ricordarono che in fondo ero facile da accontentare, semmai era il resto del mondo a rappresentare un problema perché c’era sempre qualcuno o qualcosa capace di rovinarti la giornata se non addirittura la vita.
Come un male oscuro e cieco che ti si scaglia addosso con violenza a trecento all’ora senza lasciarti scampo.
Così ti ho vista spalmata su di un letto di ospedale e ti ho coperta con un lenzuolo bianco.
Eri tu.
“Finché morte non vi separi” ci aveva detto un giorno qualcuno.
Eri tu, ma forse non del tutto se quando chiudo gli occhi riesco ancora a vederti e a sentirti qui accanto a me.
Non era stata una buona giornata quella per me, niente affatto.
Dal cassetto vicino al letto tirai fuori un vasetto di pillole colorate.
“Quando smetterai di aspettarmi è lì che mi troverai” mi avevi sussurrato prima di morire.
Lo stappai e le ingollai tutte in una volta.
“Sono stanco di aspettare”.
Poco dopo mi addormentai.
mercoledì 15 ottobre 2008
Roma: ultimamente ho ripreso a leggere giornali e riviste varie alla ricerca di nuove fonti di ispirazione per le mie storie e tra le tante notizie che ho appreso ultimamente ce n'è una che secondo me merita di essere riportata sul mio blog. La notizia o curiosità in questione riguarda uno dei supereroi più famosi che ci siano in circolazione o forse il supereroe per eccellenza, ossia SUPERMAN. Probabilmente stenterete a crederci, ma la foto che ho riportato qui sopra negli Stati Uniti ha causato un vero e proprio "caso". Ora vi starete chiedendo il perchè? vi rispondo subito: nel disegno incriminato (copertina di Action Comics n.869, autore Gary Frank) Clark Kent e suo padre chiacchierano sereni poggiati ad uno steccato con rispettive mogli a guardarli sorridenti. Allora che cosa c'è di strano? di strano c'è che i due noti personaggi tengono in mano delle bottiglie di birra che secondo gli editori della DC Comics sono inappropriate per un fumetto come quello di Superman che da sempre è considerato un modello da seguire per molti giovani americani. Quindi Superman non deve assolutamente dare il cattivo esempio bevendo alcolici, anche se l'alcolico in questione è semplicemente una birra. A me personalmente sembra un'esagerazione e anzi devo dire che un Clark Kent che sorseggia una biretta col padre mi piace di più rispetto a quello che strapazza improbabili nemici perchè ha un aspetto molto più "umano". Francamente comunque non credo che in questo caso si possa parlare di CENSURA gratuita, ma piuttosto di "geniale" trovata pubblicitaria da parte della DC Comics che, scatenando un vero e proprio putiferio, ha ridato grande visibilità ad un personaggio che aveva perso gradualmente la sua nota popolarità. Magari mi sbaglio, ma se questa notizia è arrivata fino a me ed è stata riportata addirittura su un blog piccolo come il mio allora la trovata della casa editrice non è stata poi tanto male. Ad avvalorare la mia tesi il fatto che le poche copie di Action Comics che ritraggono Clark Kent a bere birra ancora in giro vengono battute all'asta su ebay a prezzi assurdi rispetto ai 2,99 dollari di copertina; ah si perchè dovete sapere che Gary Frank nel frattempo è stato costretto a sostituire in tempi da record l'immagine della birra con quella di bottigliette analcoliche di soda. Io ho detto la mia, ora aspetto di sapere cosa ne pensate voi.
Roma: per festeggiare il mio compleanno avevo deciso di regalarmi un paio di cortometraggi che mi rimbalzano da un pò nella testa, ma che ancora non sono riuscito a girare. Questo perchè dal ritorno dalle vacanze ad oggi far coincidere i giorni liberi dei miei "collaboratori" e le rispettive esigenze si sta dimostrando davvero impresa non facile. Anche io coi miei super turni in ospedale ci ho messo del mio così dopo quasi due mesi non sono riuscito a girare nulla. Ed è un vero peccato perchè di idee ne ho davvero da vendere! Va beh passiamo avanti e diciamo che in linea di massima però credevo che almeno uno dei due sarei riuscito a proiettarlo nel pomeriggio del mio compleanno, ma visto il calendario mi sono dovuto rassegnare all'idea che questo non avverrà non ci sono giorni liberi da qui al 21 per poter rendere visibili le mie idee. Allora non mi resta altro da fare che aspettare e per ingannare l'attesa proverò di nuovo a creare sto benedetto logo di "Riserva75" che vorrei mettere all'inizio di ogni mio video a partire da questa seconda stagione. Purtroppo anche per questo prevedo tempi lunghi perchè con Photoshop proprio non ci riesco! anzi se qualcuno volesse darmi qualche dritta l'accetto volentieri. Prima di chiudere vi scrivo almeno i titoli dei Corti: "Attento al cane" e "Cambio!". Con questo chiudo e vado a cercare di mettere nero su bianco l'idea per il mio prossimo racconto breve, perchè in fondo gennaio non è poi così lontano...
martedì 14 ottobre 2008
LA CORSA DI A.
A. aveva corso per nascere: dopo sei mesi era già fuori, freddo e violaceo, ma già fuori.
A. aveva corso per andare a scuola: a cinque anni sapeva già leggere e scrivere e ad otto anni aveva finito le elementari.
A. aveva corso per le ragazze: a dodici anni aveva già dato il suo primo bacio e a quattordici aveva già fatto l’amore con F..
A. aveva corso per la Laurea: a venti anni aveva festeggiato la prima delle sue tre.
A. aveva corso per il matrimonio: poco più che ventenne si era sposato con F. e con lei aveva avuto tre bellissimi figli.
A. aveva corso per tutto: a trenta anni era Direttore di un’importante Azienda, aveva una famiglia, un attico in città, una villa al mare, un cottage in montagna, un camper, tre cani, un’amante e la stima della gente.
A. aveva corso per la felicità, ma a trentatre anni aveva corso talmente tanto e talmente in fretta che senza accorgersene era tornato improvvisamente al punto di partenza.
La vita del mio amico A. da quel momento fu tutta una rincorsa.
WII SPEAKER: un prodotto "non-ufficiale" da abbinare alla vostra Wii per poterne apprezzare al meglio il sonoro. Le casse le ho sentite dal vivo e "spingono" bene senza distorcere, il design appositamente studiato è accattivante, il collegamento semplicissimo ed il prezzo abbordabile(?) di 99 euro.
WII CHROME SMOKE
WII BLACK KNIGHT
WII "ANIMAL CROSSING"
WII "METROD"